Il Pensiero del lunedì
Spiritualità del quotidiano
Pubblicazione:
25 gennaio 2017
Edizione:
1
Pagine:
120
Collana:
S13 Sentieri
Confezione: e-book
EPUB
- Filigrana digitale
EAN: 9788810962251
9788810962251
Descrizione
Un breve pensiero all’iniziodi ogni settimana: l’autore comincia a inviarlo a un gruppi di amici e di exstudenti dei corsi di Teologia all’Università Cattolica. Col tempo l’uso si faconsuetudine e l’iniziativa assume il nome de «Il pensiero del lunedì»: leriflessioni, per quanto brevi, ambiscono ad aprire una piccola finestra sullasettimana appena avviata, per affrontarla con un pizzico di consapevolezza inpiù e con uno spirito diverso. Le risposte che arrivano da oltre tremilaindirizzi e-mail sono interessanti. «Tutti accolgono il pensiero come un invitoa riflettere», spiega l’autore. «Molti lo inviano ad altri: a un amico, a unfamiliare, a un compagno di studi, a un collega di lavoro… Di norma percondividere la riflessione. A volte per richiamare a un valore che ritengonoimportante, utilizzando l’e-mail quasi come una raccomandazione. Altriutilizzano i pensieri per dare avvio a un incontro in parrocchia, a scuola, sulposto di lavoro…».
Sommario
Introduzione. 1. La leggerezza eil vangelo. 2. Tempo di eroi? 3. Cosa ricarica la nostra vita?
4. Vivere e pensare. 5. La delicatezzadi Dio. 6. Essere gli uni per gli altri:un disturbo o un piacere? 7. Nulla èsprecato agli occhi di Dio. 8. Dio è nelcompimento o negli inizi? 9. Lacomunione dei santi. 10. Il senso delnostro lavoro. 11. Come i bambini. 12. Ci sta anche una bella «lavata di capo». 13. Persino con il corpo.
14. Non è scontato. 15. Saper ricevere. 16. «Subito lasciarono la barca e il loropadre e lo seguirono» (Mt 4,22). 17.Dov’è il paradiso? 18. L’amoredell’artigiano. 19. Lo stupore. 20. Saggezza e speranza. 21. «Per voi».
22. La preghiera di domanda. 23.Amicizia e fede. 24. Non avere pauradello specchio. 25. L’umanità è il luogodella grazia. 26. «Che cosa dici di testesso?» (Gv 1,22). 27. L’infinito diDio. 28. «Nulla è impossibile a Dio» (Lc1,37). 29. Nel mistero di Dio. 30. «Se sei tu» (Mt 14,28). 31. Ci vuole amore. 32. Un dono fragile, ma un dono. 33. Se c’è chi ascolta… 34. Un coraggioso invito. 35. La vera «questione» della nostra vita. 36. La delicatezza. 37. Cosa rallegra il cuore? 38. La riconoscenza. 39. Amare o temere? 40. «A piene mani».
41. Come Dio, un po’ folli? 42. I motividella nostra ricerca. 43. «Perdigiorno»o mistici? 44. La dieta non è tutto… 45. Ancora invidiosi? 46. A che scopo? 47. L’autorità. 48. Magnanimità. 49. L’amore protegge e prepara. 50. Ma che scuola è? 51. Com’è l’amore? 52. Uno spiraglio sull’infinito.
4. Vivere e pensare. 5. La delicatezzadi Dio. 6. Essere gli uni per gli altri:un disturbo o un piacere? 7. Nulla èsprecato agli occhi di Dio. 8. Dio è nelcompimento o negli inizi? 9. Lacomunione dei santi. 10. Il senso delnostro lavoro. 11. Come i bambini. 12. Ci sta anche una bella «lavata di capo». 13. Persino con il corpo.
14. Non è scontato. 15. Saper ricevere. 16. «Subito lasciarono la barca e il loropadre e lo seguirono» (Mt 4,22). 17.Dov’è il paradiso? 18. L’amoredell’artigiano. 19. Lo stupore. 20. Saggezza e speranza. 21. «Per voi».
22. La preghiera di domanda. 23.Amicizia e fede. 24. Non avere pauradello specchio. 25. L’umanità è il luogodella grazia. 26. «Che cosa dici di testesso?» (Gv 1,22). 27. L’infinito diDio. 28. «Nulla è impossibile a Dio» (Lc1,37). 29. Nel mistero di Dio. 30. «Se sei tu» (Mt 14,28). 31. Ci vuole amore. 32. Un dono fragile, ma un dono. 33. Se c’è chi ascolta… 34. Un coraggioso invito. 35. La vera «questione» della nostra vita. 36. La delicatezza. 37. Cosa rallegra il cuore? 38. La riconoscenza. 39. Amare o temere? 40. «A piene mani».
41. Come Dio, un po’ folli? 42. I motividella nostra ricerca. 43. «Perdigiorno»o mistici? 44. La dieta non è tutto… 45. Ancora invidiosi? 46. A che scopo? 47. L’autorità. 48. Magnanimità. 49. L’amore protegge e prepara. 50. Ma che scuola è? 51. Com’è l’amore? 52. Uno spiraglio sull’infinito.
Note sull'autore
Claudio Stercal, sacerdote dell’arcidiocesi di Milano, è professore ordinario diTeologia spirituale alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale. Insegnaanche all’Università Cattolica del Sacro Cuore, alla Facoltà Teologica delTriveneto e alla Facoltà di Teologia di Lugano. Dal 2006 al 2011 è statopreside dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Milano, e dal 2012 èdelegato arcivescovile per il coordinamento delle istituzioni accademicheecclesiastiche e per i rapporti con le università. Di recente ha pubblicato Charlesdi Foucauld. Preghiera di abbandono (con E. Fregolent e M. Vighesso, CentroAmbrosiano 2014).