Il Libro contagioso
Come leggere storie ai bambini. Con sei racconti inediti e oltre trenta consigli di lettura. Illustrazioni di Franca Trabacchi
Pubblicazione:
5 marzo 2018
Edizione:
1
Pagine:
96
Peso:
148 (gr)
Collana:
U7 Gulliver
Formato: 132x200x7 (mm)
Confezione: Brossura con bandelle
Altri autori:
Illustrato da
Franca Trabacchi
EAN: 9788810752036
9788810752036
€ 9,03
Sconto: 5%
Risparmi: € 0,47 ogni copia
Descrizione
Immaginate Cenerentola che si scatena in discoteca, Cappuccetto rosso che fa amicizia con il lupo e una Biancanana con sette giganti. Questo libro spiega come le storie si possono leggere, anche ad alta voce, inventare, stravolgere. E svela la magia che aiuta i bambini a crescere e gli adulti a non dimenticare i sogni dell’infanzia.
Sommario
I bambini e la lettura. La lettura ad alta voce. Parole nelle pance. Leggi tu che leggo anch’io. La storia di tre storie. Inventare una storia. La febbre del drago. I doni delle fate. I luoghi della lettura. Buona giornata, Gentilino. Un libro in classe. Che cosa si trova in libreria. Libri in piazza, sui giornali e in rete. Libri in braille e facilitati. Giornalini e giornaletti. Perché leggere? Mai senza il mio ciuccio. Consigli di lettura. Prima infanzia. 8-10 anni. 11-14 anni. Per saperne di più. L’autrice. L’illustratrice.
Note sull'autore
Fulvia Degl’Innocenti è nata a La Spezia. Dopo la laurea in Pedagogia all’Università di Genova si è trasferita a Milano e ha frequentato la Scuola di giornalismo dell’Università Cattolica. Ha insegnato nelle scuole elementari e collaborato con il Corriere della Sera, la Rai, Il Giorno, Avvenire e Focus. Ha lavorato per vent’anni nella redazione del settimanale per ragazzi il Giornalino e attualmente è giornalista a Famiglia Cristiana. Nel 1998 ha scritto il suo primo romanzo per ragazzi La danza delle carote (Bruno Mondadori), seguito dai manuali per teenagers Cara Raffa, sogni e problemi delle ragazze di oggi (Paoline), Io come te e Io tu noi (San Paolo). Autrice di albi illustrati per i più piccoli, romanzi, libri di divulgazione (anche uno sulle bolle di sapone), è stata tradotta in Turchia, Francia, Cina, Spagna, Brasile, Slovenia, Corea del Sud, Taiwan e Polonia. Con il romanzo La ragazza dell’Est ha vinto il Premio Arpino, il Premio Bitricco Critici in erba, il Città di Biella e il Bancarellino. Ha inoltre vinto il premio Andersen con Io sono così (Settenove), miglior libro fatto ad arte. Tra i libri di cui va particolarmente fiera, Io, Titanic (Il Gioco di leggere), la nave che si racconta a cento anni dal naufragio, il romanzo La libraia (San Paolo) e la storia ecologista e poetica Nei panni di una lontra, inserito nella lista dei cento libri imperdibili dell’Associazione italiana editori. Dal 2004 dirige la collana «Il parco delle storie» delle Edizioni Paoline. È vicepresidente di ICWA, Associazione italiana degli scrittori per ragazzi. Il racconto «La storia di tre storie», ospitato in questo libro, fa riferimento a tre libri dell’autrice: La bottega dei sorrisi (Paoline), Questa non è una papera (Il Castoro), I capricci di Rosabella (Il Gioco di leggere).
Franca Trabacchi è nata in provincia di Udine ma vive e lavora a Milano. Diplomata in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera, ha insegnato Educazione artistica nelle scuole medie inferiori prima di dedicarsi a tempo pieno all’illustrazione. Ha lavorato per la pubblicità, ma si è occupata prevalentemente di editoria per l’infanzia, pubblicando per varie case editrici scolastiche e per Arka, Fabbri, Piemme, Il Messaggero, La Coccinella, Raffaello, La Spiga, Paoline, Larus, Ape libri, Mondadori e Franklin Watts. Ha creato personaggi per le riviste Ciao Amici, Big e Occhiolino e ha ideato Popotus, che nel 1996 ha dato il nome alla testata bisettimanale di attualità per bambini di Avvenire. Ha partecipato a mostre collettive di illustratori a Milano, Bratislava, Verbania, Istanbul, Macerata, Genova.
Franca Trabacchi è nata in provincia di Udine ma vive e lavora a Milano. Diplomata in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera, ha insegnato Educazione artistica nelle scuole medie inferiori prima di dedicarsi a tempo pieno all’illustrazione. Ha lavorato per la pubblicità, ma si è occupata prevalentemente di editoria per l’infanzia, pubblicando per varie case editrici scolastiche e per Arka, Fabbri, Piemme, Il Messaggero, La Coccinella, Raffaello, La Spiga, Paoline, Larus, Ape libri, Mondadori e Franklin Watts. Ha creato personaggi per le riviste Ciao Amici, Big e Occhiolino e ha ideato Popotus, che nel 1996 ha dato il nome alla testata bisettimanale di attualità per bambini di Avvenire. Ha partecipato a mostre collettive di illustratori a Milano, Bratislava, Verbania, Istanbul, Macerata, Genova.
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