I voti religiosi. Vie feconde di libertà
2025/4, p. 38
La riflessione del vescovo Marco Busca costituisce una preziosa analisi sia in ordine ai voti religiosi che alle molteplici implicazioni antropologiche e teologiche che da essi derivano.
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MArco Busca
I voti religiosi.
Vie feconde di libertà
La Cittadella 2025, € 5,00
Per il box di sintesi:
La riflessione del vescovo Marco Busca costituisce una preziosa analisi sia in ordine ai voti religiosi che alle molteplici implicazioni antropologiche e teologiche che da essi derivano.
Fr. Marco Zenere ofm
Da quanto emerso dal Sinodo della vita consacrata celebrato nella diocesi di Mantova negli anni 2021-2023 e dai molteplici rimandi giunti dai formatori del Triveneto, la richiesta di un’attenta riflessione sui voti religiosi nell’attuale contesto storico è risultata una domanda prioritaria. Pertanto, all’interno del Corso di specializzazione sulla vita consacrata, esperienza avviata dall’anno accademico 2020-2021, è maturato il corso: Votati all’amore. Itinerario interdisciplinare per una rilettura dei voti religiosi.
Che significato assumono i voti religiosi nel tempo che viviamo? Come declinare concretamente questa via peculiare donata agli istituti di vita consacrata? Questi ed altri interrogativi hanno guidato l’elaborazione di un percorso contenutistico e laboratoriale che ha coinvolto numerosi consacrati di tutta Italia desiderosi di rendere ragione della propria vocazione accolta, professata e amata.
La cornice in cui la vita consacrata si trova inserita, in particolare nei paesi europei e di secolare tradizione cattolica, risulta contrassegnata in modo marcato dai tratti del mistero pasquale. Scarsità delle vocazioni, invecchiamento e fragilità delle comunità, abbandoni e crisi di vario tipo sembrano essere le note dominanti di quanti hanno posto in Dio il cuore della loro vita e della loro missione. In questo apparente inverno della vita consacrata, la ricerca di segni concreti di primavera costituisce un appello da più parti invocato e sapientemente cercato. Tuttavia, pur intravvedendo alcune prospettive cariche di profezia e di novità, si registra la fatica nel compiere scelte concrete ed efficaci.
La riflessione del vescovo Marco Busca – che riprende e amplia la prolusione tenuta in apertura del corso – costituisce una preziosa analisi sia in ordine ai voti religiosi che alle molteplici implicazioni antropologiche e teologiche che da essi derivano. L’auspicio che la lettura di queste pagine possa infondere rinnovato ardore nel vivere la sequela Christi, con libertà di mente e di cuore, nel saper ripensare modalità e prospettive di lettura, anche in vista dell’assunzione di scelte concrete.
E allora sarà davvero primavera! (p.121).