2024/9, p. 1
Riprendiamo la lettura della relazione di dom Luca Fallica, abate ordinario di Montecassino, che aveva preso spunto dal celebre detto che ha dato il titolo alla raccolta delle lettere e di altri scritti di Dietrich Bonhoeffer durante la sua prigionia: «Resistenza e resa». «Occorre», diceva l’abate di Montecassino, «vivere il passaggio per arrivare all’altra sponda, accettando che la barca possa fare naufragio e all’altra riva giungiamo» solo grazie all’aiuto di un fratello, di una sorella. Una preziosa sottolineatura che dom Fallica trae dalle lezioni di san Benedetto.
2024/9, p. 3
MESSAGGIO DEL SANTO PADRE FRANCESCO PER LA 110ª GIORNATA MONDIALE DEL MIGRANTE E DEL RIFUGIATO 2024
2024/9, p. 5
Tutta la vita consacrata deve desiderare di essere vita apostolica.
2024/9, p. 5
Il simbolo di fede è stato elaborato attraverso varie tappe, varie strade e vari impulsi: un lungo processo, culminato in un consenso tra comunità credenti di cui i concili sono stati espressione.
2024/9, p. 7
Oggi lo stile ospitale è un’urgenza, proprio a partire dallo stile di Gesù.
2024/9, p. 11
Quando la vita cristiana perde di vista l’orizzonte dell’evangelizzazione, l’orizzonte dell’annuncio, si ammala: si chiude in se stessa, diventa autoreferenziale, si atrofizza. Ispiriamoci oggi ai tanti testimoni che, mossi da un fuoco interiore, hanno desiderato vivere al servizio di Dio e del prossimo.
2024/9, p. 14
Sarà canonizzato il 20 ottobre 2024.
2024/9, p. 15
Il Silsilah è un movimento per il dialogo interreligioso tra cristiani e musulmani, fondato nel maggio 1984 nell’isola di Mindanao da padre Sebastiano D’Ambra del PIME.
2024/9, p. 18
Annotazioni di un viaggio in Siria. Il dialogo con suor Houda Fadoul della Comunità siro-cattolica di Deir Mar Musa, che partecipa ai lavori sinodali in rappresentanza della realtà ecclesiale del Medioriente.
2024/9, p. 22
Negli ultimi decenni abbiamo assistito ad un progressivo affievolimento della passione educativa: è aperto l’interrogativo su quali siano le ragioni vere di questo venir meno. Oggi si parla di educazione citando solamente l’emergenza che essa comporta, quasi mai ricordando anche la bellezza e la ricchezza umana che tale esperienza dona.
2024/9, p. 24
“La via di Emmaus” è un progetto finalizzato all’accompagnamento dei giovani nel loro cammino di discernimento e maturazione in vista di una libera e personale risposta vocazionale. Promosso dall’Arcidiocesi di Bologna - Ufficio per la Pastorale Vocazionale, prevede varie proposte, tra cui: tappe esperienziali di iniziazione alla vita spirituale, esercizi spirituali, ritiri, scuole di preghiera e cammini di accompagnamento personale. Al cuore del progetto si trova Casa Emmaus, la cui finalità è quella di offrire un’esperienza immersiva di accompagnamento personale e comunitario, in una condivisione di vita che offra strumenti per favorire il processo del discernimento vocazionale del giovane partecipante.
2024/9, p. 30
Dove si stanno dirigendo questi due personaggi dai capelli scarmigliati dal vento? Chi sono e da dove vengono?
2024/9, p. 33
2024/9, p. 33
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I volti di queste donne e le loro vicende aprono la prospettiva di un cammino biblico e psicologico, per un approfondimento della fede e per la propria maturazione interiore: il libro è un vero capolavoro di finezza e armonia umana e spirituale, grazie alle Autrici, entrambe appartenenti alla Fraternità della Trasfigurazione: Anna Bissi, psicologa e psicoterapeuta ed Elisa Cagnazzo, docente di Antico Testamento presso l’Istituto di Scienze religiose di Torino.
2024/9, p. 36
Secondo un nuovo Rapporto dell’Onu, il numero complessivo dei rifugiati sale a 120 milioni a maggio 2024. Un recente sondaggio fa emergere dati e prassi incoraggianti che evidenziano come l’inclusione dei rifugiati rappresenti una soluzione a vantaggio di tutti.
2024/9, p. 38
Nella 50.ma Settimana sociale dei cattolici (Trieste, 3-7 luglio 2024: “Al cuore della democrazia. Partecipazione tra storia e futuro”) è emerso un dato: la Chiesa italiana continua a scegliere la democrazia, consapevole però che è malata e che necessita di chiavi interpretative nuove. Occorre dare voce ai tanti laici credenti impegnati nella cosa pubblica, per cambiare la narrazione e le politiche in cui da troppi anni è bloccata l’Italia, contribuendo così a frenare la crescita dell’astensionismo.
2024/9, p. 42
«Alcide De Gasperi è stato un uomo politico dotato di capacità profetiche». Con questa premessa mons. Ivan Maffeis, trentino, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, ha aperto la Lectio Degasperiana nell’anno del settantesimo anniversario della morte dello statista trentino (18/8/2024).