Sinistro in parrocchia. Responsabilità civile di terzi
2024/2, p. 4
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Sinistro in parrocchiaResponsabilità civile di terzi
Nel presente articolo analizzeremo, in maniera dettagliata, l’iter completo di un sinistro di Responsabilità civile terzi che ha coinvolto la Parrocchia di una Curia nostra assicurata. Nello specifico, ci troviamo di fronte alla caduta di una signora (parrocchiana) all’uscita della chiesa della sua comunità. La stessa inciampava su una sporgenza della porta d’ingresso, provocandosi (nella caduta) diverse ferite, oltre la frattura di una vertebra e dell’omero sinistro.
Dopo una prima formale richiesta danni presentata dall’infortunata, alla quale la Compagnia rispondeva negativamente non riconoscendo alcun profilo di responsabilità da parte del proprio Assicurato, perveniva – al Broker ed alla Compagnia – la nota di uno studio legale che, rinnovando la richiesta danni già presentata, evidenziava come la signora riportasse varie lesioni a seguito della caduta provocata da una intelaiatura metallica presente nello stipite inferiore della porta d’ingresso alla cappella. L’intelaiatura risultava rialzata rispetto alla pavimentazione, non visibile e priva di segnalazione alcuna.
La Compagnia, al fine di evitare una probabile causa, nominava un proprio medico legale e procedeva, in un secondo tempo, con un’offerta di liquidazione di oltre € 220.000,00 (comprensivi di spese legali), che veniva accettata a completa tacitazione del danno.