Un decalogo contro il fanatismo
2024/2, p. 40
Intense pagine scritte nel 2002 , una summa del pensiero di Amos Oz, intorno al fanatismo e ai fanatismi non solo religiosi. In questo decalogo c’è anche l’ipotesi di un antidoto, di una via maestra, per superare il gene malefico insito in ciascuno di noi.
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SGUARDO SULLA REALTÀ
Un decalogo contro il fanatismo
Intense pagine scritte nel 2002, una summa del pensiero di Amos Oz, intorno al fanatismo e ai fanatismi non solo religiosi. In questo decalogo c’è anche l’ipotesi di un antidoto, di una via maestra, per superare il gene malefico insito in ciascuno di noi.
1. Il fanatismo è più antico dell’Islam, del Cristianesimo, dell’Ebraismo, più antico di ogni stato o governo, di ogni sistema politico, più antico di tutte le ideologie e di tutte le confessioni del mondo. È un gene perverso, se volete chiamarlo così.
2. L’attuale crisi del mondo, nel Medioriente, in Israele/Palestina, non riguarda i valori dell’Islam. Non riguarda la mentalità degli arabi (…) è l’antico conflitto fra fanatismo e pragmatismo. Tra fanatismo e pluralismo. Tra fanatismo e tolleranza.
3. Il fanatismo è praticamente dappertutto, e nelle sue forme più silenziose e civili è presente tutto intorno a noi, e fors’anche dentro di noi.
4. Il seme del fanatismo spunta ogni volta che si adotta un atteggiamento di superiorità morale che impedisce di raggiungere un accordo. È una piaga molto comune che naturalmente si manifesta in gradi differenti.
5. Spesso il culto della personalità, l’idealizzazione di capi politici e religiosi, la venerazione di individui seducenti, possono ben costituire altre forme estese di fanatismo.
6. Ritengo che l'essenza del fanatismo stia nel desiderio di costringere gli altri a cambiare. Quell'inclinazione comune a rendere migliore il tuo vicino, educare il tuo coniuge, programmare tuo figlio, raddrizzare il fratello, piuttosto che lasciarli vivere.
7. Il fanatico si preoccupa assai di te, e o ti si butta al collo perché ti vuol bene sul serio o punta alla gola, nell'eventualità che ti dimostri irriducibile. In entrambi i casi (…) il gesto è più o meno lo stesso.
8. La lotta fra ebrei israeliani e arabi palestinesi non è di fatto una guerra di religione, benché fanatici su entrambi i fronti stiano cercando di renderla tale. Di fatto, non è altro che un conflitto territoriale sulla dolente questione del “a chi appartiene questa terra?”.
9. I fanatici sono spessissimo sarcastici. Alcuni di loro hanno un profondo senso del sarcasmo, ma niente spirito. L’umorismo implica la capacità di ridere di se stessi. L’umorismo è relativismo, è la facoltà di vedersi così come potrebbe vederti il prossimo.
10. Il senso dell’umorismo, immaginare l’altro, il riconoscere la nostra comune natura di penisola, possono rappresentare una parziale difesa dal gene fanatico, che tutti abbiamo insito in noi.
AMOS OZ