Gellini Anna Maria
Salvato dai migranti
2024/11, p. 38
Con stile umile, lineare, don Mattia espone le crisi, le domande, le risposte e il suo servizio tra i migranti; un impegno che culmina nella collaborazione, come cappellano, con Mediterranea Saving Humans...

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Mattia Ferrari
Salvato dai migranti
Racconto di uno stile di vita
EDB Il Portico Spa, Bologna 2024 – pp. 276, € 19,00
Con linguaggio semplice, ma espressivo di una grande sensibilità umana e cristiana, e con acute osservazioni della realtà, il giovane Mattia Ferrari racconta la sua esperienza, ripercorre le motivazioni profonde che hanno caratterizzato tanti momenti e incontri della sua vita, fino al sacerdozio nel 2018. Con stile umile, lineare, don Mattia espone le crisi, le domande, le risposte e il suo servizio tra i migranti; un impegno che culmina nella collaborazione, come cappellano, con Mediterranea Saving Humans, tuttora in corso. Lo sguardo attento riesce a leggere, oltre la superficie del benessere delle nostre società, l’opacità e la violenza che fanno da sfondo e che impediscono di sperimentare per tutti una vita nuova e giusta. In particolare, il lettore può prendere consapevolezza di tante situazioni attuali, sociopolitiche e soprattutto umane che non possono lasciare indifferenti. In primo luogo, uno sguardo attento e responsabile al Mediterraneo che da culla di culture e civiltà è diventato oggi emblema di crisi, riflesso delle contraddizioni del nostro tempo. «In mezzo alle onde del Mediterraneo avvengono naufragi e respingimenti per coloro che dall’Africa migrano verso l’Europa. La rottura della fraternità universale fa sì che tantissimi esseri umani siano abbandonati in mezzo al mare o siano respinti nei lager libici… Più che di una crisi migratoria si tratta di una crisi della giustizia globale».
ANNA MARIA GELLINI
«Quella ecologica e quella migratoria sono le due facce di una stessa crisi che attanaglia oggi il Mediterraneo: una crisi causata dall’uomo, che ha rotto i legami fraterni e quelli con il creato, generando ingiustizie, danni ambientali, sfruttamento degli esseri umani e della natura, scarti». (p. 106)
Il testo evidenziato è per lo strillo di presentazione