Il tesoro delle Scritture aperto a tutti
2023/3, p. 15
È necessario che i fedeli abbiano largo accesso alla sacra Scrittura.
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Testimoni
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GLOSSE DEL CONCILIO VATICANO II – DEI VERBUM n.22
Il tesoro delle Scritture aperto a tutti
È necessario che i fedeli abbiano largo accesso alla sacra Scrittura
Per lunghi secoli, il grande tesoro delle Scritture è rimasto nascosto al popolo di Dio. La parola di Dio, infatti, giungeva al popolo mediata dal clero, sia attraverso la predicazione che attraverso la liturgia e la catechesi. Leggere personalmente la Scrittura in lingua volgare era, infatti, proibito ai laici, salvo casi eccezionali, espressamente regolamentati. Anche quando si poté accedere a traduzioni in lingua volgare, commentate e autorizzate, la pastorale mostrò nella prassi la convinzione che non fosse così fondamentale la lettura della Scrittura ai fini della salvezza.
Il Concilio ha prodotto una vera rivoluzione. Non solo esso afferma la necessità «che i fedeli abbiano largo accesso alla sacra Scrittura, ma ne incoraggia traduzioni appropriate e corrette nelle varie lingue, di preferenza a partire dai testi originali dei sacri Libri, proprio perché la parola di Dio deve essere a disposizione di tutti in ogni tempo». La Scrittura è tornata, così, nelle mani del popolo di Dio.
Quando ciò avviene, come dice il card. Martini, «il contatto con la Parola porta una ricchezza di vita insospettata, e questa esperienza la possono fare tutti, la gente comune, i giovani». La Parola, infatti, costitutiva del popolo di Dio, sia nella storia d'Israele che nella nostra storia cristiana. Per questo, la vita della Chiesa e del singolo credente devono essere da lei edificate. Uno strumento utile, diffusosi in questi ultimi anni, è stato quello della lectio, una lettura orante della Scrittura che porta il credente, ascoltando la Parola, a farsi da lei provocare e a rispondervi con la preghiera e la vita. Questa Parola va annunciata: essa provoca non solo il credente; è luce anche per chi sta cercando, guida verso una risposta agli interrogativi che albergano nel cuore dell'uomo di ogni tempo.
ANTONIETTA CARGNEL medico chirurgo
Marco Vergottini (a cura di), Perle del Concilio dal tesoro del Vaticano II, EDB50°, Bologna 2012, p. 55.