Camminare verso il bello
2023/2, p. 39
Cammineremo verso la Pasqua del Signore Gesù, per essere testimoni del Signore Vivente. In questo cammino di quaranta giorni, come un grande ritiro spirituale, non seguiremo un itinerario ritualistico, così da «lacerarci» le vesti esteriormente, come ci avverte il profeta Gioele. Piuttosto ci viene dato il segno di un tempo da vivere come dono per un cammino interiore, per disciplinare il nostro spirito così da renderlo pronto a rimanere impegnato nel mondo.
Accedi alla tua area riservata per visualizzare i contenuti.
Questo contenuto è riservato agli abbonati a
Testimoni
.
VOCE DELLO SPIRITO
Camminare verso il bello
Il rito penitenziale delle ceneri è segno di questo mettersi in cammino domenica dopo domenica, settimana dopo settimana, guidati dalla Scrittura. Cammineremo verso la Pasqua del Signore Gesù, per essere testimoni del Signore Vivente. In questo cammino di quaranta giorni, come un grande ritiro spirituale, non seguiremo un itinerario ritualistico, così da «lacerarci» le vesti esteriormente, come ci avverte il profeta Gioele. Piuttosto ci viene dato il segno di un tempo da vivere come dono per un cammino interiore, per disciplinare il nostro spirito così da renderlo pronto a rimanere impegnato nel mondo.
Ma, se ci pensiamo bene, la vita stessa è tutto un «momento favorevole», un tempo di grazia del quale parla Paolo scrivendo ai Corinzi. La vita intera è un'opportunità per dono di Dio da vivere pienamente, senza sciuparne nemmeno un frammento. È troppo prezioso il tempo della vita perché ci perdiamo in cose senza senso, in cose che non vale la pena di inseguire, sciupando il tempo «favorevole». Dio ci ha consegnato la vita: una vita sorprendente per la sua bellezza. Non sciupiamola. Se torniamo ad ascoltare la nostra coscienza, sentiremo che Dio stesso ci sta parlando nelle profondità del nostro cuore. E ci sta dicendo: «Prendete la vita vostra, la vita del mondo, nelle vostre mani e lasciatela camminare verso il bello». […] La vita che ci è stata donata è davvero possibilità di un’esperienza di cammino verso la bellezza, verso ciò che l’espressione biblica chiama il «Regno di Dio». […] E scopriremo che dove c’è bellezza lì c’è il volto di Dio che si specchia nel mondo e lo trasforma. […] E lo vivremo nella Chiesa, come assemblea sinodale, perché non cammineremo e non combatteremo da soli, bensì come fratelli e sorelle di Gesù radunati dal suo Spirito, rimanendo nel mondo che sogniamo più bello.
Rosario Giuè
da Vino nuovo in otri nuovi
EDB - Bologna, 2022