Gellini Anna Maria
Contagiare di desiderio. Diaconato e riforma della Chiesa
2022/7, p. 47
Frausini intende far riflettere sul diaconato, attingendo alle fonti bibliche, patristiche e liturgiche e precisando le caratteristiche di tale ministero alla luce del Concilio Vaticano II. Ciò che emerge dalla sua analisi è un diaconato chiamato a servire là dove la Chiesa sperimenta le proprie fragilità e insufficienze, là dove c’è da riparare l’infedeltà o l’inadeguatezza.

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G. Frausini Contagiare di desiderio. Diaconato e riforma della Chiesa, EDB, Bologna 2022, pp. 139, € 15,00
G. Frausini, laureato in Medicina e chirurgia con specializzazione in Psicologia, docente all'Istituto Teologico Marchigiano e all'Istituto Teologico di Assisi, intende far riflettere sul diaconato, attingendo alle fonti bibliche, patristiche e liturgiche e precisando le caratteristiche di tale ministero alla luce del Concilio Vaticano II. Ciò che emerge dalla sua analisi è un diaconato chiamato a servire là dove la Chiesa sperimenta le proprie fragilità e insufficienze, là dove c'è da riparare l'infedeltà o l'inadeguatezza. Il diaconato è il ministero che aiuta la comunità cristiana a crescere nella fedeltà al Vangelo. Un ministero che non può essere descritto per quello «che può fare» ma per quello «di cui si pre-occupa». Il testo presenta in appendice due approfondimenti, uno biblico-teologico, l'altro liturgico, per chi è interessato a un'analisi più attenta delle ragioni che hanno portato l'autore alle sue conclusioni. L’A. sostiene che se volessimo fare un quadro dei diversi ambiti del ministero diaconale nel tempo in cui è stato presente nella Chiesa, ci troveremmo in grande difficoltà. Praticamente nessuna delle istituzioni ministeriali della Chiesa, nella sua forma attuale, risale agli apostoli. Esse si sono sviluppate durante i primi tre secoli sotto influssi reciproci provenienti dalla tradizione giudaica, dalle istituzioni romane e da altre comunità cristiane, più organizzate. In tal modo tutte le istituzioni ecclesiastiche hanno, a questo riguardo, qualcosa di contingente e di relativo, legato nella loro genesi e nel loro sviluppo alle circostanze di tempo e di luogo. Un ministero, quello dei diaconi, che assume sfaccettature molto diverse a seconda delle esigenze e delle situazioni. Un ministero che può essere definito sacerdotale se inteso come annuncio del vangelo e non di presidenza, come nei primi secoli, non sacerdotale nel significato che il Medioevo gli ha attribuito in relazione alla dimensione sacrificale dell'eucaristia (come lo intende Lumen gentium).