Schiacciare l'anima
2022/2, p. 47
Il volume S c hi a c c i a r e l’anima (EDB) è la traduzione del testo di Dysmas De
Lassus, priore della Certosa di Lione, sulle derive abusanti nelle comunità religiose.
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Dysmas De Lassus Schiacciare l’anima EDB
Il volume Schiacciare l’anima (EDB) è la traduzione del testo di Dysmas De Lassus, priore della Certosa di Lione, sulle derive abusanti nelle comunità religiose. Ancora nella sua versione francese, ne avevamo dato conto in Testimoni n.12/2020 p.18. Allora avevamo segnalato come il volume sia prezioso perché aiuta a comprendere quali siano i passaggi sottili e non appariscenti che fanno di un/una superiore/a un soggetto abusante, come una comunità possa di fatto sostenere tali atteggiamenti e come persone adulte, e non sempre fragili psicologicamente, possano cadere nella trappola dell’abuso psicologico e accettare l’abuso sessuale.
Una lettura opportuna per religiosi che desiderano in qualche modo cercare di comprendere i passaggi tra spiritualità e psicologia che portano a tali situazioni. E potrebbe essere utile anche ai giovani per trovare uno strumento per riconoscere atteggiamenti devianti.
Ora che è stato pubblicato il Rapporto della Commissione incaricata da Vescovi e Religiosi francesi sugli abusi in Francia, il libro acquista il valore di un primo passo che cerchi di andare oltre.
Il giusto scandalo e dolore non possono restare fermi in se stessi. Il dialogo con le vittime, il risarcimento sono passi doverosi, ma sul fronte ecclesiale che fare?
Si tratta di fare la fatica, anch’essa dolorosa, di guardare con occhi liberi da sé il sistema e chiedersi dove si annidino gli spazi teorici e pratici perché persone abusanti possano perpetrare i loro misfatti senza essere fermati, senza essere riconosciuti e così via.
Gli ambienti abusanti, o per lo meno quelli che lasciano libertà ai soggetti abusanti, hanno uno stile spiritualista più che spirituale. Per questo il testo del Priore di Lione è prezioso perché mostra la differenza tra la vita spirituale così come ce la insegna un’antica quanto saggia tradizione e lo stile spiritualista.
Non è nostalgia di tempi migliori. La grande tradizione monastica nasce proprio dalla volontà di evitare eccessi di cui agli inizi essa stessa era stata testimone. Sono significativi per esempio i passaggi in cui alla ricerca degli eccessi nella vita spirituale viene opposta l’antica discretio monastica, o l’importanza che si dà ai contrappesi dell’unica autorità del superiore.