Novità librarie
2021/9, p. 47
No, non è la fine - Un sogno da vivere insieme - L'esilio e la promessa
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Testimoni
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RANIERO LA VALLE No, non è la fine EDB 2021, pp. 156, € 13,00
L’ A. propone una riflessione sul momento storico attuale, con concrete e coraggiose considerazioni. La nostra Terra «ha bisogno di qualcosa di più di una mano invisibile che ne amministri il mercato, … di qualcosa di più di una politica che la governi, … di qualcosa di più di una ragione scientifica che ne sveli i segreti e i processi, ha bisogno di essere amata». Finora abbiamo pensato di dominare, di abitare, di sfruttare la Terra; abbiamo pensato che la Terra portasse noi, qualunque cosa facessimo, qualunque ferita le arrecassimo; ora dobbiamo decidere di amarla. In sintonia con questo invito rivolto a ogni uomo consapevole della situazione, l’A. invita ad aprire la riflessione all’orizzonte della fede: «ci sarà un Dio che, struggendosi di amore per il mondo e per l'uomo, senza eleggere, escludere e scartare nessuno, afferrerà il mondo che ci sfugge di mano, e lo restituirà alla vita …»
P. Beccegato – Renato Marinaro Un sogno da vivere insieme EDB 2021, pp. 140, € 9,00
Presentando questo volume, nell’anno in cui Caritas Italiana compie 50 anni, mons. Francesco Soddu, attuale direttore della Caritas, ricorda in particolare mons. Giovanni Nervo, primo presidente, che dal 1971 – per volontà del santo papa Paolo VI - ne ha curato la nascita e l'organizzazione, da subito affiancato da mons. Giuseppe Pasini. Il loro servizio profetico trova oggi conferma nelle parole di papa Francesco: «Un nuovo sogno di fraternità e di amicizia sociale non si limita alle parole». (Fratelli tutti). In questi 50 anni, infatti, «le strutture diocesane e parrocchiali si sono misurate nella loro attività quotidiana con molti dei temi approfonditi nell'enciclica, dall’ecumenismo alla costruzione della pace, dalla nonviolenza alla ricerca della giustizia, dalla promozione umana all’accoglienza dei rifugiati». Le storie raccontate in questo libro ne sono una luminosa testimonianza.
Luigino Bruni L’esilio e la promessa EDB 2021, pp. 238 € 17,00
L’A. presenta l'esilio come dimensione della condizione umana. «Nascendo, lasciamo un luogo familiare e sicuro per entrare in un altro sconosciuto, e senza due mani che ci accolgono e un corpo che ci riscalda e nutre non inizieremmo la nostra avventura sulla terra. I profeti biblici sono la madre che ci accoglie, ci nutre e ci accompagna negli esili della vita». Particolare riferimento è ad Ezechiele, che durante l'esilio di Babilonia, pronuncia le sue parole profetiche per mantenere viva la promessa quando attorno tutto parla di dolore e di morte. «Parlare di esilio significa riferirsi a uno spazio proibito, è stare fuori dalla propria patria reale o spirituale, è sentirsi immigrante, straniero, rifugiato, estraneo. Ci esilia la mancanza di diritti, l'assenza di speranza, l’annullamento della dignità.... Parlare di promessa è concedere fiato all'affanno, consolazione alla sofferenza, abbracci al vuoto e parole all'assenza».