ANGELO BRUSCO Amore e competenza Missione Salute, VELAR, Bergamo 2021 pp. 159

Angelo Brusco, già superiore generale dei Padri Camilliani, docente di Psicologia pastorale e formatore, ci offre un magnifico volume: ricco di raffinate immagini artistiche e di inedite e accurate documentazioni, permette al lettore di conoscere san Camillo de Lellis (1550-1614) e la sua Compagnia dei Ministri degli Infermi, i luoghi e le iniziative personali e istituzionali dei Camilliani, la loro professionalità, l’infaticabile impegno, la carità fino al martirio in tutti i continenti e in ogni tipo di emergenza socio-sanitaria e caritativa. Il contributo offerto da S. Camillo è reso correttamente comprensibile alla luce dell’opera di Gesù, buon samaritano delle anime e dei corpi e tenendo presenti le testimonianze di carità verso i poveri e gli ammalati che hanno preceduto la fondazione dell’Ordine dei Ministri degli Infermi. Poi nel ‘600 numerosi sono stati gli autori camilliani che hanno contribuito ad orientare il ministero verso i malati pubblicando eccellenti manuali di pastorale sanitaria. Ne è seguito un salto di qualità nel XX secolo attraverso la creazione di Istituzioni Camilliane dedicate alla formazione degli operatori sanitari e pastorali, con contributi specifici finalizzati alla crescita di una cultura in sintonia con i valori evangelici, incidendo positivamente su modelli di comportamento che orientino quanti operano nel mondo della salute, dal punto di vista cognitivo, affettivo, comportamentale. Le abilità comunicative e relazionali, le risorse delle scienze umane hanno arricchito l’attualizzazione del carisma camilliano, conferendo stile e spiritualità proprie a tutte le istituzioni sanitarie e alle opere sociali. «La missione delle istituzioni socio-sanitarie dell’Ordine è di testimoniare e incarnare nel mondo della salute e della malattia l’azione salvifica, misericordiosa, terapeutica e salutare di Cristo. Essa si realizza mediante la promozione della salute, la prevenzione della malattia, la cura e la riabilitazione, nel rispetto della dimensione etica del servizio alla vita». L’ultima parte del volume riguarda il coinvolgimento dei laici nella missione dell’Ordine camilliano e l’importanza della qualità umana e spirituale della “diaconia della carità”.