Gellini Anna Maria
Il cielo come una tenda
2021/2, p. 47
Questa piccola, gradevolissima biblioteca, composta con l’urgenza con cui si alza una tenda nella nostra attuale «confusione dei tempi in cui niente sembra resistere », regala profonde riflessioni su una accattivante varietà di parole: fiore, sudoku, sabbia, nudità, giardino, deserto, luce, silenzio, notte, macchina, icona, libro, pioggia, preghiera, sguardo.

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Sergio Valzania Il cielo come una tenda EDB, 2020 pp. 110 € 10,00
Questo libro è una "raccolta", una breve galleria di quindici parole esplorate nel loro significato, un piccolo alfabeto, che permette di assaporare e intuire la profonda cultura dell'autore, saggista e romanziere, docente di Scienza della comunicazione nelle Università di Siena e Genova, direttore per un decennio di programmi radiofonici RAI. «Valzania è uno di quegli scrittori "alla Chesterton" (uno dei pochi autori citati nel saggio) o come Borges, che sarebbe capace di conversare con il lettore praticamente su tutto, donandogli sempre un lieto nutrimento». Il cielo come una tenda è una piccola guida ai significati del vocabolario umano che diventa una bussola, uno strumento prezioso per il discernimento. E qui emerge un'altra parola, collegata al discernimento, assente nell'elenco ma presente all'interno di molte voci: discrezione. Secondo Valzania, il fatto che Dio sia nei dettagli «si collega al nascondimento di Dio» perché «Veramente tu sei un Dio nascosto», citazione dal libro di Isaia che ritorna più volte nella raccolta (il che è un dettaglio illuminante). Dio si nasconde per discrezione: «questo atteggiamento di Dio», osserva l'autore, «questo suo ritrarsi dalla creazione, viene da molti interpretato come la massima forma di rispetto per le creature che in essa vivono, alle quali viene concesso lo spazio di libertà che si crea appunto per questa cessione di un ambito nel quale esercitarla». Un Dio discreto vuole fedeli discreti, rispettosi del creato e capaci, con fantasia e creatività, di discernere e leggere i segni sparsi da Dio nell'opera continua della creazione. Un rispetto verso il mondo sempre pronto a trasformarsi in amore che diventa ricerca, conquista. Questa piccola, gradevolissima biblioteca, composta con l'urgenza con cui si alza una tenda nella nostra attuale «confusione dei tempi in cui niente sembra resistere», regala profonde riflessioni su una accattivante varietà di parole: fiore, sudoku, sabbia, nudità, giardino, deserto, luce, silenzio, notte, macchina, icona, libro, pioggia, preghiera, sguardo.