Gellini Anna Maria
Decalogo
2021/1, p. 47
«L’elenco dei comandamenti è ben strutturato: i primi tre riguardano Dio, gli altri sono rivolti al prossimo. Una sintesi geniale, perché ciascuno di noi ha bisogno di una guida che guardi il cielo e la terra, la luce e le tenebre, il bene e il male, il corpo e l’anima».

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Vinicio Albanesi Decalogo EDB, 2020 pp. 105 € 10,00
Albanesi, presbitero della diocesi di Fermo, presidente della Comunità di Capodarco dal 1994, fondatore con don Luigi Ciotti, del Coordinamento delle comunità di accoglienza, offre in poco più di 100 pagine una rilettura attualizzata dei comandamenti. «L'elenco dei comandamenti è ben strutturato: i primi tre riguardano Dio, gli altri sono rivolti al prossimo. Una sintesi geniale, perché ciascuno di noi ha bisogno di una guida che guardi il cielo e la terra, la luce e le tenebre, il bene e il male, il corpo e l'anima». Il decalogo risente delle sfide che la modernità pone alla «religiosità: l'identità personale diventata criterio di scelta; la globalizzazione di popoli e culture; la materializzazione delle risposte ai propri bisogni». «La fede evangelica inizia a essere soggetta sempre più a interpretazioni. Si confondono i termini; si minimizzano; fino all'abbandono della radice della fede. Rimangono ricordi, emozioni, rimpianti. Si tratta dell'abbandono del trascendente. Tutto è riportato alla risposta materiale delle proprie aspirazioni, siano esse materiali o psicologiche». In un contesto così, riprendere consapevolezza del decalogo comporta una rilettura che riparta dalla vita e dalle domande attuali che la abitano e riporti alla vita con ritrovati equilibri e modificate scale di valori. In quale Dio crediamo? Per questo Dio, che posto hanno la bestemmia, il giuramento, il voto? Come viviamo il tempo e la festa? La famiglia è cambiata, sono cambiati i punti di riferimento. A cominciare dai drammi familiari, la morte è sul lavoro, per droga, povertà, incidenti, guerre, fame… La sessualità va ricollocata nell’ambito dello stile della vita. Il furto investe i problemi dell’economia, delle imprese, dello Stato, del lavoro, della proprietà. Le offese alla verità sono tante: dalla menzogna all’inganno, dalla diffamazione alle fake news… in un mondo di desideri che non ha più barriere, segnato da instabilità, superficialità, tendenze deviate, anarchia del potere, arroganza e aggressività. Riscoprire il decalogo potrebbe aiutare a ritrovare equilibrio e vivibilità per la vita di tutti.