Gellini Anna Maria
Morale artificiale
2020/7, p. 46
In 8 capitoli, l’A. sviluppa un approfondito studio sulle nanotecnologie, che manipolano la materia a livello atomico e molecolare, e trasformano anche la società. In campo economico incidono sugli altri prodotti e sugli altri processi affinché siano allineati all’introduzione dei suoi artefatti competitivi. Hanno potenzialmente la capacità di influenzare le istituzioni e di trasformare le relazioni sociali, il lavoro, l’economia.

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Gianni Manzone Morale artificiale EDB, Bologna 2020
In 8 capitoli, l’A. sviluppa un approfondito studio sulle nanotecnologie, che manipolano la materia a livello atomico e molecolare, e trasformano anche la società. In campo economico incidono sugli altri prodotti e sugli altri processi affinché siano allineati all’introduzione dei suoi artefatti competitivi. Hanno potenzialmente la capacità di influenzare le istituzioni e di trasformare le relazioni sociali, il lavoro, l'economia. In altri termini, sta avviandosi un modo diverso di vedere il mondo, di formare la nostra comprensione della natura, delle strutture umane e i quadri legali, sociali ed etici. Nei prossimi vent'anni l'assistenza medica, la pubblica amministrazione, la politica, la scuola, la scienza, i trasporti e la logistica dipenderanno sempre più dalle applicazioni che decideremo di usare in queste aree. La promessa della nanot è che, costruendo le molecole che vogliamo con le proprietà fisiche e chimiche ritagliate secondo i fini che gli ingegneri desiderano raggiungere, potremo rifare la rivoluzione industriale. Non condizionate dalla misura e dalla forma delle strutture molecolari della natura, la scienza dei materiali, la medicina, la biotecnologia e altre discipline entrano in una nuova era, in cui quasi tutto diventa possibile. La nanot ha il potenziale per realizzare nuove forme del materiale, ma anche nuove modalità di elementi costitutivi dello sviluppo umano come la socialità, la riproduzione, il piacere. Gli standard dell'azione tecnologica sono costitutivi della responsabilità umana, cioè azioni che hanno la libertà simultaneamente come origine e come destino. È importante far emergere il giudizio morale nei termini di un discernimento della cultura nanot, attento alle istanze etiche che da essa sorgono e al significato e al fine dell'esistenza umana in essa in gioco. Ora che le nanot si sviluppano e diventano pervasive, dovremo chiederci quali visioni della vita abbiamo e se sono adeguate al fine dello sviluppo umano integrale.