Gellini Anna Maria
Per piccina che tu sia
2020/6, p. 47
Il libro raccoglie undici storie di vita, in cui, nel bene e nel male, la casa ha un posto centrale. Gli AA., esperti di servizio sociale in Caritas e in politiche abitative, a livello nazionale e internazionale, propongono all’attenzione l’antico e mai superato problema abitativo dell’uomo.

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Beccegato - Marinaro Per piccina che tu sia EDB, Bologna 2019
Il libro raccoglie undici storie di vita, in cui, nel bene e nel male, la casa ha un posto centrale. Gli AA., esperti di servizio sociale in Caritas e in politiche abitative, a livello nazionale e internazionale, propongono all’attenzione l’antico e mai superato problema abitativo dell’uomo. In questi ultimi anni il difficile accesso alla casa e l'impossibilità di condurre la propria esistenza in condizioni abitative dignitose hanno rappresentato uno dei problemi più gravi nello scenario dell'Italia durante la crisi economica. Essi hanno determinato fenomeni crescenti di marginalità ed esclusione sociale per molte persone e famiglie, italiane e straniere, e ciò è avvenuto anche a causa della scarsa efficacia dei provvedimenti legislativi che hanno affrontato in modo settoriale aspetti diversi del problema, senza giungere tuttavia a prefigurarne una soluzione efficace e definitiva. Le storie raccontate in questo volume illustrano il fenomeno da diverse prospettive, perché molto spesso il disagio abitativo si intreccia con altre situazioni di difficoltà. E mostrano come la «casa», oltre a essere un bisogno primario e un diritto fondamentale per ogni persona, costituisca il luogo delle relazioni umane vitali. La Caritas è testimone quotidiana delle numerose problematiche abitative che segnano le famiglie, al punto che non è stato certamente complesso rintracciare tra i tanti volti di povertà che transitano nei nostri luoghi alcune storie di vita, esemplificative di tale disagio. Se nel nostro Paese le famiglie che vivono in case di proprietà rappresentano il 76,7% del totale rispetto al 23,3% delle famiglie in affitto, chi si rivolge ai centri di ascolto porta a una lettura diversa della realtà: il 65,8% abita in case in affitto e solamente il 5,6% è proprietario dell'abitazione in cui vive. Inoltre, 1'11,5% delle persone aiutate dalla Caritas è ospite di parenti o amici; il 9% vive presso il datore di lavoro; il 4,6% subaffitta un posto letto. Inoltre sempre di più i costi dell’abitare hanno inciso pesantemente sui consumi delle famiglie, soprattutto quelle con reddito medio-basso.