Brusii incancellabili
2019/12, p. 3
C’era e c’è nell’universo un rumore di fondo persistente, quasi un
brusío, che è spiegato come l’eco persistente del Big Bang, la grande
esplosione che ha dato origine all’universo, più o meno tredici miliardi
di anni fa. Ma c’è anche il brusio di un altro Big Bang, di circa
duemila anni fa, eco dell’esplosione del Natale. È il brusio del canto
sublime e incancellabile degli Angeli, che hanno annunciato e
annunciano alla nostra debole volontà nuovi orizzonti e nuove
possibilità di ripresa.
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BRUSII INCANCELLABILI
C’era e c’è nell’universo un rumore di fondo persistente, quasi un brusío, che è spiegato come l’eco persistente del Big Bang, la grande esplosione che ha dato origine all’universo, più o meno tredici miliardi di anni fa. Ma c’è anche il brusio di un altro Big Bang, di circa duemila anni fa, eco dell’esplosione del Natale. È il brusio del canto sublime e incancellabile degli Angeli, che hanno annunciato e annunciano alla nostra debole volontà nuovi orizzonti e nuove possibilità di ripresa.
Lo so, forse tu non senti questi brusii, perché sei immerso e sommerso nei rumori della tua inquieta e affollata quotidianità.
Ma, in questo Natale, tendi l’orecchio, ascolta il brusio degli Angeli, che in coro hanno cantato e cantano la più bella vicenda d’amore, quella del tuo Creatore, che vuol camminare con te, in ogni situazione, nel suo universo e nel tuo quotidiano, per rinnovare la tua fiducia nella vita perché Egli è venuto a condurre a buon fine ogni situazione, anche la più assurda.
È venuto nella pienezza dei tempi, non solo della breve storia umana, ma, a quanto pare, anche della storia del cosmo. Gli scienziati sembrano essere d’accordo nel ritenere che il cosmo sia a metà strada del suo percorso. E quando, giunto alla fine del suo percorso, collasserà tra altrettanti miliardi di anni, avverrà qualche cosa di inimmaginabile, che noi possiamo vedere come il Big Bang conclusivo, l’ultima distruzione creativa dalla quale avranno origine i Cieli nuovi e una Terra nuova.
In principio era il Verbo per mezzo del quale tutte le cose sono state fatte.
Nella pienezza dei tempi, il Verbo si è fatto carne e venne ad abitare in mezzo a noi. Alla fine dei tempi, Cristo, Verbo fatto carne, verrà nella gloria per consegnare il Regno al Padre. E noi saremo sempre con il Signore.
Taci e ascolta i brusii del passato e tendi l’orecchio a percepire l’eco anticipata del Big Bang finale, il cui brusio festoso e trionfale rallegrerà tutta l’eternità, dove, asciugata ogni lacrima, Dio sarà tutto in tutti.
È il brusio del compimento finale che si protende verso di te per invitarti a camminare con fiducia, perché appartieni a una storia infinita.
Taci e ascolta. È tutta un’altra vita. È Natale!
Piergiordano Cabra