2019/10, p. 1
Mozambico, Madagascar, Mauritius sono state le tappe del
viaggio in Africa di Papa Francesco, dal 4 al 10 settembre
2019. La sua insistenza sulla giustizia sociale, il rispetto dei
popoli e gli effetti della globalizzazione.
2019/10, p. 4
“Duemila anni di storia, un miliardo e trecento milioni di fedeli in continua
crescita grazie alla spinta demografica dei paesi del Sud del mondo. Da un
certo punto di vista la Chiesa cattolica gode di ottima salute. Eppure, dietro
la facciata rassicurante dei numeri, si odono scricchiolii allarmanti che non
possono essere sottovalutati. Crollo della partecipazione religiosa nelle società
avanzate, difficoltà particolarmente forti tra i giovani e i ceti più istruiti;
sensibile riduzione delle vocazioni”.
2019/10, p. 5
“Chiamati alla vita in Cristo”: questo il tema del XXVII
Convegno internazionale di spiritualità ortodossa che si è
tenuto presso la Comunità monastica di Bose dal 4 al 6
settembre scorso.
2019/10, p. 7
2019/10, p. 8
40 dehoniani hanno partecipato alla settimana di
formazione «Vocazione e destino dell’Europa». Si è svolta
ad Albino (Bergamo) dal 25 al 30 agosto 2019. Papi,
vescovi e religiosi di fronte all’Unione Europea.
2019/10, p. 10
Il 21 settembre scorso, papa Francesco ha ricevuto in
udienza i capitolari carmelitani, guidati dal loro nuovo
priore generale p. Míceál O’Neill, della Provincia dell’Irlanda.
2019/10, p. 12
La consacrata dell’Ordo è chiamata a essere nella Chiesa
lievito, disperso nella massa e a contatto diretto con tutte
le condizioni della vita per portare in esse il sapore del
Vangelo, per essere una sentinella della logica evangelica.
2019/10, p. 14
Per la prima volta in Italia guide spirituali e psicologi, si
sono confrontati con esperti, per valutare politiche e
pratiche che provano ad integrare l’approccio a quello
securitario, predominante tra le forze dell’ordine.
2019/10, p. 17
Di fronte alle chiese che si svuotano e all’abbandono della
pratica religiosa, le chiese della Federazione evangelica
tedesca, si stanno domandando se è ancora il caso di
mantenere in piedi la prassi delle celebrazioni liturgiche
domenicali. La risposta per ora è: riformarla sì, ma non
cancellarla.
2019/10, p. 19
Malgrado la grande maggioranza delle Chiese protestanti
siano unite sotto un organismo generale,
ciò non significa che l’insieme dei cristiani “evangelici”
nel Paese appartengano all’EKD.
2019/10, p. 20
2019/10, p. 21
Nel Kashmir c’è un contenzioso tra l’India e il Pakistan
che dura fin dal 1947, quando la regione fu divisa in due
parti tra i due paesi. In tutti questi anni non sono mancati
conflitti. La situazione recentemente è diventata più tesa.
Ma cosa sta succedendo?
2019/10, p. 23
L’Istituto secolare delle Missionarie delle Regalità di Cristo
ricorda i 100 anni della sua nascita, avvenuta nel
novembre del 1919 ad Assisi, nella chiesa di San Damiano.
2019/10, p. 25
La “spiritualità di una chiesa”– come San Benedetto in
Catania – gioiello di arte e misticismo, può diventare via
privilegiata di catechesi, raffigurazione di un mistero
d’amore e di santità che si compie nella vita dei cristiani.
2019/10, p. 26
Al termine della recita del Rosario, il Don della mia
adolescenza e giovinezza, baciava la corona di cui
si era servito per pregare, e la riponeva velocemente.
Era un gesto ormai diventato abitudine. Dalla immediatezza
del gesto, era possibile desumere che si trattava
di un automatismo del tutto comprensibile nella
giornata di una persona che pregava, e aveva ogni giorno
lo spazio per il Rosario.
2019/10, p. 29
“Imparare a guardare alla biodiversità, per prendercene
cura”: in occasione della Giornata per la Custodia del
Creato, la Chiesa italiana invita le comunità cristiane a
conoscere il patrimonio dei nostri territori, a
riconoscerne il valore e a promuoverne la custodia.
2019/10, p. 32
Come “ordinare” l’uso degli immobili in relazione al piano
carismatico, e capire se gli immobili sono dei mezzi da
tenere per raggiungere i fini dell’istituto oppure sono pesi
di cui liberarsi con un opportuno discernimento? Abbiamo
molti immobili che rischiano di diventare dei falsi fini,
delle zattere che si trasformano in zavorre.
2019/10, p. 34
2019/10, p. 35
Padre Corrado Dalmonego è giunto per la prima volta in
Amazzonia nel 2002, da seminarista. Dopo aver concluso
la teologia, è ritornato nella stessa missione presso il
popolo Yanomani
2019/10, p. 37
India Rajasthan: Le suore dello Spirito Santo ‘rivoluzionano’
la vita di 10mila tribali
Gerusalemme: Trovata l’Emmaus biblica?
Padri Bianchi e Suore Bianche: 150 anni di fondazione
2019/10, p. 39
Ogni lettore avverte la fatica di avanzare verso il senso
profondo della pagina biblica e talvolta si sente come
un cieco che brancola nel buio. Tale condizione lo costringe
a cercare lungamente, a riprendere con pazienza
le singole parole e a ruminarle, fino a che il cuore arderà
nel petto, come era accaduto ai discepoli di Emmaus,
quando il Risorto aveva aperto loro la mente e la
Scrittura. Anche Origene, nella pratica della sua esegesi,
conosceva questa esperienza. Perciò amava paragonarsi
alla donna del vangelo che aveva osato toccare
il mantello di Gesù ed era stata guarita dalla forza
che era uscita da lui (Lc 8,44-46).
2019/10, p. 40
Forse la sfida è proprio questa: abbandonare l’illusione che davvero si
possa rifondare la vita religiosa, e convivere con molto amore con una
dolce nostalgia dei tempi che furono, senza illudersi che tutto possa
cambiare dall’oggi al domani.
2019/10, p. 46
Sabino Chialà, monaco della comunità
di Bose nella fraternità di
Ostuni, teologo e biblista, ha condotto
i vescovi pugliesi, durante un corso
di esercizi spirituali, in un illuminante
viaggio all’interno del Libro degli Atti
che registra i primi passi di una
Chiesa che impara a definirsi confrontandosi
con le domande degli uomini
e delle donne del suo tempo. Da
tali domande scaturisce l’annuncio
della buona notizia, che da Pentecoste
in poi, da Gerusalemme, attraverso
la Giudea e la Samaria, si estenderà
fino alle regioni di Siria e Asia
Minore e poi alla Grecia, fino a giungere
a Roma.
2019/10, p. 47
Suor Nazarena,
al secolo Julia
Crotta, nasce nel
1907 negli Stati
Uniti. Muore a
Roma nel 1990,
dopo aver vissuto
per oltre 40
anni “volontariamente
reclusa
in una cella non
per una fuga o
per disprezzo
del mondo, ma per amore a Cristo e ai
fratelli”.