Gellini Anna Maria
Quanto manca ancora all'alba? Psicologia di Papa Francesco Padre mio mi abbandono a te
2018/3, p. 47

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Testimoni
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Gianfranco Ravasi Quanto manca ancora all’alba? EDB 2017
Il presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura, invitato il 12 gennaio scorso dal Settore Apostolato Biblico e dall’Ufficio Catechistico dell’Archidiocesi di Perugia, ha offerto una lettura, alla luce dei nostri giorni, del suo libro biblico di Daniele. Con riferimenti a Enoch, Isaia, Zaccaria e Gioele, «la lettura del libro di Daniele ha soprattutto uno scopo, quello di cercare di introdurre nell’interno di un orizzonte difficile, corrotto, stanco e malato uno sguardo verso l’alto e verso la speranza. È per questo motivo che la Bibbia invita i giovani, che sono i protagonisti del libro, a non lasciarsi attrarre dalla rete dello scoraggiamento, della mancanza di senso, del significato, ma di continuare a ritrovare una speranza, un futuro». Il tema del libro di Daniele, non semplice, spesso difficile, è sviluppato attraverso «tre strade» che sono anche un monito, soprattutto per le giovani generazioni, a non lasciarsi strumentalizzare dal potere.
Giacomo Dacquino Psicologia di Papa Francesco ELLEDICI 2017 - Pagine 328 - € 14,00
Giacomo Dacquino, medico, psichiatra, psicoterapeuta e docente universitario, esercita la professione a Torino, dove vive. È stato allievo e collaboratore del professor Silvano Arieti al Medical College di New York, docente di psicologia della religiosità presso la Facoltà Teologica di Torino, di antropologia affettivo-sessuale alla Pontificia Università Salesiana e psicosessuologia alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Pavia.Nel suo libro, scritto sulla base della più recente letteratura scientifica, aiuta a capire la figura dell’uomo Bergoglio, quale educazione ha ricevuto e che strade ha percorso. Soprattutto, quali sono stati i processi psichici che hanno favorito il suo equilibrio fra tradizione e innovazione, dottrine ed esigenze sociali. Quindi un libro non sul papa come autorità religiosa, ma come uomo di religione, con le sue psicodinamiche per risolvere i problemi pratici della vita di tutti.
Carlo Carretto Padre mio mi abbandono a te Città Nuova, Roma 2017 pag. 176 € 13,00
Questo libro è scritto con il cuore da un figlio spirituale di Charles de Foucauld, quale Carlo Carretto è stato. È scritto in modo colloquiale, come un amico che dice all'altro ciò che pensa. Non c'è alcuna ricercatezza letteraria, ma l’unica intenzione è di trasmettere, il più direttamente e semplicemente possibile, un'eredità e un'esperienza. Si tratta di una lunga poesia scritta partendo dal profondo del cuore di un credente e diretta al cuore della Chiesa, quasi un testamento che mette in luce la passione di un uomo per il suo Dio. Ogni pagina è carica di verità, semplicità, passione e ricerca. Le meditazioni si suddividono in capitoletti, tanti quante sono le frasi della preghiera di abbandono. Conclude il libro la testimonianza su Evangelizzazione e impegno politico, secondo il carisma dei Piccoli Fratelli di Gesù.