Prezzi Lorenzo
2018/10, p. 1
I Dehoniani hanno dedicato una settimana di formazione al pontificato di Francesco. I segni evidenti di un «cambiamento di passo», le resistenze previste e impreviste, il quadro culturale che lo rende “necessario”.
Lombardi Federico
2018/10, p. 4
Il papa ha detto che preferiva non commentare per parte sua le dichiarazioni che recentemente hanno suscitato tanta eco nella Chiesa e nell’opinione pubblica, ma non ha proibito agli altri di fare responsabilmente le proprie riflessioni. Perciò ho pensato giusto dire qualche parola. Ho visto diverse situazioni e campagne simili in passato e penso che se ne vedranno ancora molte negli anni futuri. Del resto, non mi risulta che ci siano stati tempi del tutto tranquilli nella storia della Chiesa, come non ci sono stati nella stessa vita di Gesù.
Ferrari Gabriele
2018/10, p. 6
L’Africa non è solo problemi o terra di conquista, ma anche continente vivo e in crescita che possiede e offre risorse. Numerose le idee sbagliate da rettificare.
Cabra Piergiordano
2018/10, p. 8
Papa Francesco non cessa di sorprendere. Mentre a tutto il mondo predica la pace, ai suoi predica la Jihad, la guerra santa, una guerra totale contro l’Impero del Male. Vuole il riarmo per avere una Chiesa militante, fatta non solo da ex combattenti che hanno vinto delle battaglie e che ora rischiano di perdere la guerra per aver deposto le armi, illudendosi che non ci sia più bisogno di lottare. Mentre fuori è pacifista, dentro è guerrafondaio, esaltando la bellezza della lotta e la festa della vittoria.
Paganoni Antonio
2018/10, p. 9
La Chiesa cattolica e la Chiesa anglicana, la prima ad essere riconosciuta in terra australiana, seguite da altre denominazioni protestanti, sono rimaste distanti dal mondo culturale aborigeno. Le conseguenze sul presente.
Gellini Anna Maria
2018/10, p. 11
Crea Giuseppe
2018/10, p. 12
La terza età è il periodo in cui, se da un lato i cambiamenti fisiologici segnano il declino del corpo, dall’altro la persona può riscoprire gli obiettivi spirituali della sua vita che, se pienamente valorizzati, permettono di integrare le tante cose realizzate nelle fasi precedenti.
La Mela Maria Cecilia
2018/10, p. 14
Il rito del matrimonio richiama «l’amore sponsale di Dio per la Chiesa sua diletta sposa», per cui negli sposi, come nei consacrati, risplende «la veste nuziale della Chiesa». La verginità e la sponsalità – vengono espresse nelle due celebrazioni, illuminandosi a vicenda.
Prezzi Lorenzo
2018/10, p. 16
Don Carlo Carlevaris è morto il 2 luglio all’ospedale del Cottolengo a Torino (era nato il 16 aprile 1926). È stato uno dei primi e più noti preti operai, figura di riferimento nell’ambito della Chiesa torinese, alimentatore discreto di molti vissuti cristiani.
Dall'Osto Antonio
2018/10, p. 19
C’è il rischio che nel giro di due e o tre generazioni la Germania e l’Europa si islamizzino? È quanto ipotizza Thilo Sarrazin, nel suo nuovo libro Feindliche Übernahme (Conquista ostile). È quanto insieme con lui temono molti, ma non tutti sono d’accordo.
Chiaro Mario
2018/10, p. 21
Dietro ai populismi in Europa c’è sempre il bisogno di un messia con l’obiettivo di preservare l’identità di un popolo, ma i grandi politici del dopoguerra hanno immaginato l’unità europea: “una cosa non populista” ma una fratellanza di tutta l’Europa.
Prezzi Lorenzo
2018/10, p. 24
Il cristianesimo è all’origine della nazione armena, il primo regno cristiano fondato nel 301, e la Chiesa ha assicurato la continuità del popolo quando è venuto meno lo stato. Solo la permanenza della struttura ecclesiale ha assicurato l’identità del popolo, diventando una vera «Chiesa nazione».
Matté Marcello
2018/10, p. 26
Nel dialogo ecumenico lo scacco non è una vittoria. La tesissima “partita” che si sta giocando all’interno della Chiesa ortodossa sullo scacchiere ucraino ha visto una mossa in più, ma una chance in meno per una soluzione ecumenica.
Giani Francesca
2018/10, p. 28
Un percorso per far fruttare i talenti ricevuti. Come gestire i beni immobili ispirandosi al Vangelo e non al mercato immobiliare.
Paganoni Antonio
2018/10, p. 28
In Europa, Italia inclusa, gli equilibri appaiono molto precari; ma anche in altre zone del pianeta subentrano sentimenti di perplessità. E, nei vari continenti, mi sembra abbiano preso piede sentimenti di ostracismo o di ostilità verso gli stranieri.
Ghini Emanuela
2018/10, p. 32
La sfida portata da Moretti-Costanzi alla filosofia, che costituisce “il contenuto più estremo del pensare morettiano”,1 è la percezione di Cristo come unica possibilità del pensiero. Approdo inattuale, paradossale, perciò profondamente cristiano.
Gellini Anna Maria
2018/10, p. 33
Dall'Osto Antonio
2018/10, p. 35
Città del Vaticano, Bangladesh, India
Philippe Jacques
2018/10, p. 37
VOCE DELLO SPIRITO BEATITUDINI E MATURITÀ UMANA È vivendo le beatitudini che noi ci apriamo ai doni dello Spirito e, inversamente, solo lo Spirito può donarci la capacità di comprendere e praticare pienamente le beatitudini. Solo l’azione dello Spirito può trasformarci e permetterci di compiere la nostra vocazione. Le beatitudini sono al tempo stesso frutti dello Spirito Santo e le condizioni per riceverlo.
Semeraro Michael David
2018/10, p. 38
Da un contributo estemporaneo ad una Congregazione benedettina emerge una valutazione rilevante degli ultimi testi magisteriali sulla vita monastica e una serie di suggestioni in ordine al futuro della vita consacrata.
Gellini Anna Maria
2018/10, p. 46
Savagnone, insegnante di Storia e Filosofia nei licei statali, docente di Dottrina sociale della Chiesa alla Lumsa di Palermo e direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale della cultura di Palermo, propone nel suo libro un percorso che non è frutto di una riflessione puramente teorica, ma viene da un’esperienza di un gruppo nato nell’autunno del 2007 nell’ambito della parrocchia di Sant’Espedito, a Palermo. Oggi il gruppo «Exodos» è diventato una piccola comunità di più di ottanta giovani, quasi tutti universitari, oltre ad alcuni liceali, ed è in continua crescita, sia dal punto di vista numerico sia da quello spirituale.
Gellini Anna Maria
2018/10, p. 47
La Virgili, biblista, docente di Esegesi all’istituto Teologico Marchigiano e sr. Papa, clarissa del monastero di Otranto, pedagogista e consulente professionista a indirizzo analitico-transazionale, offrono la loro esperienza al servizio dei giovani che si interrogano sulle scelte importanti della loro vita.