Dall'Osto Antonio
Brevi dal mondo
2017/2, p. 36
Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani, Bangladesh, operatori pastorali uccisi nel 2016

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Testimoni
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MESSAGGIO DELLE CHIESE ITALIANE
Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani
In occasione della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani del 18 al 25 gennaio. scorso, in un messaggio comune, monsignor Ambrogio Spreafico, vescovo di Frosinone-Veroli-Ferentino e presidente della Commissione Cei per l’ecumenismo e il dialogo, il pastore Luca Maria Negro, presidente della Federazione delle Chiese evangeliche in Italia e il metropolita Gennadios, arcivescovo ortodosso d’Italia e Malta ed Esarca per l’Europa Meridionale (Patriarcato Ecumenico) hanno invitato «non solo a compiere passi importanti di riconciliazione tra le Chiese divise, ma a diventare testimoni della riconciliazione in un mondo» che «ha bisogno di ministri di riconciliazione, che abbattano le barriere, costruiscano ponti, facciano la pace e aprano le porte a nuovi stili di vita nel nome di colui che ci ha riconciliati con Dio, Gesù Cristo».
La Settimana di quest’anno, in cui ricorre il quinto Centenario della Riforma protestante, si ispirava al motto biblico “L’amore di Cristo ci spinge verso la riconciliazione” è stato ricavato dal capitolo 5 della Seconda Lettera ai Corinzi. Non è perciò un caso se il materiale per la celebrazione sia stato preparato dalle Chiese cristiane tedesche. I leader delle Chiese italiane scrivono: «Il fatto che i cristiani possano ricordare insieme, oggi, un evento del passato che ha diviso i cristiani in occidente con un senso di speranza» è un «notevole risultato» raggiunto «grazie a cinquant’anni di dialogo ecumenico». Da qui l’invito ai cristiani anche in Italia a diventare “ministri di riconciliazione” nel mondo.
Come esempi concreti di questo “ministero di riconciliazione”, le Chiese ricordano «l’ospitalità offerta a tanti rifugiati provenienti dalla Siria, dall’Afghanistan, dall’Eritrea e da altri Paesi”; e ancora “quanto operato da Papa Francesco e dal Patriarca ecumenico Bartolomeo per aiutare le persone che sono forzate a vivere nelle ‘periferie esistenziali’ della società a causa di situazioni di ingiustizia e di violenza». In Italia spicca il progetto ecumenico dei “corridoi umanitari”, inaugurato nel 2016 grazie agli sforzi della Federazione delle Chiese evangeliche in Italia, della Comunità di Sant’Egidio e della Tavola valdese, e che entro la fine del 2017 porterà in Italia, in tutta sicurezza, mille richiedenti asilo individuati tra soggetti particolarmente vulnerabili. Da qui l’augurio finale: «Che la Settimana di preghiera sia l’occasione per pregare per questo e altri progetti ecumenici in cui sono coinvolti protestanti, cattolici e ortodossi, e per l’avanzamento della comune testimonianza dei cristiani alla riconciliazione che Dio ci ha donato in Cristo».
BANGLADESH
Scomparsa di p. Garello, missionario saveriano
Il 18 gennaio scorso è morto in Bangladesh, a Dhaka, il missionario italiano, p. Silvano Garello, saveriano, una figura molto nota e di grande profilo nella Chiesa del paese. Aveva 78 anni. Era originario di Vicenza e si trovava in Bangladesh da oltre una quarantina d’anni. Ordinato sacerdote nel 1964, nel 1970 era stato inviato nel Pakistan dell’est, territorio divenuto nel 1971 con l’indipendenza, Bangladesh. Dopo il suo arrivo era stato nominato Rettore del seminario minore di s. Francesco Saverio nella diocesi si Khulna dove aveva prestato il suo servizio per otto anni, ma esercitando il suo ministero anche in varie parrocchie e nei seminari di Khulna, Mymensingh e Dhaka.
Una delle attività a cui si dedicò con grande passione e competenza fu quella editoriale attraverso la diffusione di libri cristiani nella lingua locale. Tradusse in bengali anche i documenti del concilio Vaticano II e il Catechismo della Chiesa cattolica e alcune encicliche del Papa. Incoraggiava la gente a leggere libri che, diceva, aiutavano a rendere la vita più bella. Suo desiderio era di riuscire a creare una biblioteca in ogni parrocchia. Anche se non è riuscito a vedere realizzato questo suo sogno, tuttavia, ha dichiarato il suo confratello, p. Gargano, era facile trovare i suoi libri e le sue pubblicazioni in quasi tutte le parrocchie, nelle case di formazione, nelle congregazioni e comunità religiose.
Un suo ex studente, p. Noren J. Baidya, di Khulna, ricordandolo come suo ex rettore nel seminario S. Giuseppe, ha affermato che con la sua morte è “caduta una grande stella”. «P. Garello, ha aggiunto era una stella luminosa nella storia della Chiesa cattolica in Bangladesh. Era una persona pia, virtuosa, un vero discepolo di Cristo. Era un uomo di dialogo tra i cristiani e le altre religioni. Era amato da tutti. La sua morte rappresenta una perdita irreparabile per la Chiesa. Ne sentiremo tutti la sua mancanza».
OPERATORI PASTORALI UCCISI NEL 2016 NEL MONDO
Nome e Cognome
Nazionalità
Istituto o Diocesi
Data e luogo della morte
1.
Elias Abiad
Siria
Volontario Caritas
Aleppo (Siria) – 13/2
2.
Suor Marguerite
Rwanda
Missionarie della Carità
Aden (Yemen) – 4/3
3.
Suor Reginette
Rwanda
Missionarie della Carità
Aden (Yemen) – 4/3
4
Suor Anselm
India
Missionarie della Carità
Aden (Yemen) – 4/3
5.
Suor Judith
Kenya
Missionarie della Carità
Aden (Yemen) – 4/3
6.
Fra Antonio Moser
Brasile
Frati Minori (OFM)
Petropolis (Brasile) – 9/3
7
P. Vincent Machozi
RD Congo
Agostiniani dell’Assunzione
Butembo (RD Congo) – 20/3
8.
Operatore Caritas
RD Congo
Operatore Caritas
Uvira (RD Congo) – 25/3
9
D. Darwin A. Zambrano Gamez
Venezuela
Diocesano
S.Cristobal (Venezuela) – 30/3
10.
D. Rene Wayne Robert
Stati Uniti
Diocesano
Waynesboro (USA) – 18/4
11.
Suor Veronica Rackova
Slovacchia
Missionarie dello Spirito Santo (SSP)
Yei (Sud Sudan) – 20/5
12.
D. Marcelino Biliran
Filippine
Diocesano
Loboc (Filippine) – 27/6
13.
D. John Adeyi
Nigeria
Diocesano
Otukpa (Nigeria) – 24/4 (?)
14.
D. Jacques Hamel
Francia
Diocesano
St Etienne (Francia) – 27/7
15
Operatore Caritas
RD Congo
Caritas Basankusu
Basankusu (RD Congo) – 11/8
16
Lazarus Nwafor
Nigeria
Seminarista
Nkanu (Nigeria) – 25/8
17.
Suor Margaret Held
Stati Uniti
Suore della Carità di Nazareth (SCN)
Durant (USA) – 25/8
18.
Suor Paula Merrill
Stati Uniti
Suore Scolastiche di San Francesco (SSSF)
Durant (USA) – 25/8
19.
Suor Isabel Solá Matas
Spagna
Religiose di Gesù-Maria (RJM)
Port au Prince (Haiti) – 2/9
20.
Esra Patatang
Indonesia
Laico catechista
Puncak Jaya (Indonesia) – 12/9
21.
Don Alejo Jiménez Juárez
Messico
Diocesano
Poza Rica (Messico) – 18/19-9
22.
Don José Suárez de la Cruz
Messico
Diocesano
Poza Rica (Messico) – 18/19-9
23.
Don José A. Lopez Guillen
Messico
Diocesano
Morelia (Messico) – 19/9 (?)
24.
Don Francisco C. Barbosa Tenorio
Brasile
Diocesano
Nova Iguaçu (Brasile) – 9/10
25.
Don João Paulo Nolli
Brasile
Diocesano
Rondonópolis (Brasile) – 8/10 (?)
26.
Don Joseph Mulimbi Nguli
RD Congo
Diocesano
Lubumbashi (RD Congo) – 21/22-10
27.
P. José F. Bedoya Franco
Colombia
Missionari di Yarumal
Rionegro (Colombia) – 25/10
28.
Suor Clara Agano Kahambu
RD Congo
Suore Francescane Scolastiche di Cristo Re
Bukavu (RD Congo) – 29/11
a cura di Antonio Dall’Osto