Gellini Anna Maria
Voti perpetui?
2016/10, p. 47
L’A. presenta un interessante studio e approfondimento riguardo ai legami di consacrazione religiosa nella società di oggi.
Umberto Fontana Voti perpetui? ... EDB € 16,50
L’A. presenta un interessante studio e approfondimento riguardo ai legami di consacrazione religiosa nella società di oggi. Umberto Fontana, psicoanalista jughiano, psicologo e psicoterapeuta, è stato docente di Psicologia dinamica, Psicologia proiettiva e Tecniche diagnostiche della personalità all’Ist. Universitario Salesiano di Venezia. Ha inoltre insegnato Relazioni pastorali al San Bernardino di Verona e al Laurentianum di Venezia.
Le Istituzioni di vita consacrata presentano come porta di ingresso solo e sempre «legami perpetui»: i voti di obbedienza, povertà, castità, parti inalienabili del carisma di fondazione. E, in un contesto sociale «liquido» e mutevole, propongono un impegno per tutto l'arco della vita. Ma in che modo possono farlo oggi, davanti ai giovani che si avvicinano alle persone consacrate e ai conventi? Fontana cerca una risposta indagando su alcune dinamiche che si presentano in modo nuovo nella vita consacrata, in particolare il rapporto tra obbedienza e creatività personale, tra povertà e prestazione lavorativa, tra castità e sfera affettiva. Sviluppa così una riflessione ad ampio spettro sulla situazione attuale di chi si inserisce nella vita consacrata e fa i primi passi verso la professione. La riflessione nasce dall'esperienza e viene proposta da due angolature diverse e complementari: come viene sentita oggi una chiamata alla vita di perfezione dai giovani che provengono da una società dove i valori tradizionali sono scarsamente sentiti; e come le istituzioni di vita consacrata propongono oggi gli ideali del loro carisma che, nei secoli o nei decenni del passato, è stato oggetto di entusiasmo e ha dato vita a comunità religiose vive.
Il testo sviluppa il percorso di riflessione su cinque punti fondanti: il senso della chiamata nella VC nel fidarsi per sempre di Dio, il senso antropologico di un legame, la tradizione di consacrazione nella Chiesa, la dinamica dei voti religiosi, la formazione a impegni perpetui. La parte conclusiva propone alcune linee per una ristrutturazione spirituale personale e comunitaria.