Balocco Francesca
2015/5, p. 1
L’esercizio dell’autorità è un modo di amare, che si configura come sapienza capace di custodire il gusto della fede e del carisma. L’amore adulto è capace di distinguere per tenere unito l’istituto, la comunità, la missione.
Cabra Piergiordano
2015/5, p. 5
Prezzi Lorenzo
2015/5, p. 6
Una prima e provvisoria sintesi del magistero e del governo di Francesco. Le sollecitazioni alla vita consacrata, i dati maggiori di questo primo biennio, la novità del giubileo della misericordia. Il rinnovato dinamismo della missione si alimenta dalla dimensione teologica della misericordia.
Papa Francesco
2015/5, p. 8
Il 12 marzo scorso, papa Francesco, rivolgendosi ai partecipanti al corso promosso dal Tribunale della Penitenzieria Apostolica che aveva come fine di aiutare i novelli sacerdoti e i candidati all’Ordine sacro ad amministrare rettamente il Sacramento della riconciliazione, ha detto loro: «Tra i Sacramenti certamente quello della Riconciliazione rende presente con speciale efficacia il volto misericordioso di Dio: lo concretizza e lo manifesta continuamente, senza sosta. Non dimentichiamolo mai, sia come penitenti che come confessori: non esiste alcun peccato che Dio non possa perdonare! Nessuno!
Pedico Maria Marcellina
2015/5, p. 10
Il titolo “Madre della misericordia” dato a Maria è una delle invocazioni tra le più care al popolo cristiano. Allieta e rasserena gli animi dei devoti infondendo loro una ardita confidenza: pur consapevoli della propria miseria, si rifugiano fiduciosi sotto il manto della Vergine.
Anna Maria Gellini
2015/5, p. 13
Pizzighini Mauro
2015/5, p. 14
Interrogativi che riguardano l’atteggiamento di fondo da tenere nel diffuso e auspicato “desiderio di cambiamento” nella Chiesa come nella vita consacrata: «un vero e proprio “spirito di riforma”. Le opportunità dell’Anno della vita consacrata.
Dall'Osto Antonio
2015/5, p. 17
L’UCESM, l'Unione delle conferenze dei superiori maggiori, organismo che raggruppa a livello europeo 38 conferenze nazionali a cui appartengono congregazioni religiose maschili e femminili, cioè circa 250mila persone, ha tenuto quest’anno la sua assemblea, a Tirana in Albania. I lavori, conclusi il 28 marzo scorso, avevano come tema: "Religiosi e religiose in Europa: testimoni e artigiani di comunione".
Crea Giuseppe
2015/5, p. 18
Gli uomini non cercano, nel loro agire, come prima cosa la felicità ma un motivo per essere felici. Per i religiosi/e il motivo della felicità è la fedeltà all’amore verso Dio che si traduce nel servizio ai fratelli. È in lui che essi riscoprono il vero benessere, perché la loro vocazione diventi gioia per gli altri.
Dall'Osto Antonio
2015/5, p. 20
Contributo dei religiosi tedeschi al sinodo dei vescovi sulla famiglia del prossimo ottobre, su invito della Conferenza episcopale. Risposte raccolte anche con la collaborazione di teologi e teologhe oltre che dalla loro stessa esperienza.
Pontara Pederiva Maria Teresa
2015/5, p. 23
Qualcuno sui media ha scritto di “un ramoscello d’ulivo” al termine del Tempo pasquale, ma di certo sono in molti ad aver tratto un respiro di sollievo: all’indomani della bolla d’indizione del Giubileo della Misericordia, quasi inaspettatamente, è giunta a conclusione la vicenda che vedeva contrapposte le suore americane aderenti alla LCWR – l’organizzazione delle superiore maggiori che guidano 57 mila religiose degli Stati Uniti, pari ad oltre l’80% - e il Vaticano, o per essere precisi la Congregazione per la Dottrina presieduta dal card. Müller.
Strazzari Francesco
2015/5, p. 24
Il card. Angelo Sodano, oltre che un devoto della Vergine di Fatima, è anche uno dei grandi conoscitori delle apparizioni per i numerosi viaggi compiuti sia nell’accompagnare Giovanni Paolo II, sia per gli incarichi ufficiali avuti, tra cui anche quello di Legato Pontificio, e in altre circostanze.
Cencini Amedeo
2015/5, p. 27
Vi sarà futuro per la VC non se avremo comunque vocazioni, ma solo se sapremo curare la reale crescita umana e spirituale di quei tanti o pochi che avremo, se faremo bene, con rigore di verità, il discernimento in ogni fase del cammino, se sapremo riconoscere e orientare diversamente i giovani d’oggi.
Basso Aldo
2015/5, p. 30
In un’epoca che tende a ridurre ovunque la fatica e ritiene che ogni cosa si può fare senza fatica, noi inganneremmo le persone in formazione se dessimo loro a credere che diventare uomini sia in definitiva facile e che basti seguire la natura.
Anna Maria Gellini
2015/5, p. 33
Chiaro Mario
2015/5, p. 34
La gestione delle aree urbane è diventata una delle più importanti sfide dello sviluppo del 21° secolo. È anche uno dei grandi “segni dei tempi” che la Chiesa deve saper leggere correttamente. Papa Francesco indica proprio nella pastorale urbana la sfida cruciale per la nuova evangelizzazione della Chiesa.
Dall'Osto Antonio
2015/5, p. 37
Comastri Angelo
2015/5, p. 39
Garcìa Paredes Josè Cristo Rey
2015/5, p. 40
Non basta rinnovare. Bisogna creare cose nuove, ossia innovare, e non lasciarsi paralizzare dalla paura. La paura è sempre una cattiva consigliera. Dalla capacità di intraprendere nuovi cammini dipenderà il futuro della vita consacrata.
Gellini Anna Maria
2015/5, p. 46