Annamaria Gellini
Vita consacrata: le radici ritrovate
2014/11, p. 47
P. Luigi Guccini, dehoniano, propone nel suo libro alcuni temi portanti della VC: consacrazione, missione, voti, comunità, discernimento, carisma. «In questi anni ci siamo troppo secolarizzati; abbiamo come messo tra parentesi ciò che è più nostro, la novità di vita che ci è data in Gesù e che deve splendere anche pubblicamente».

Accedi alla tua area riservata per visualizzare i contenuti.

Questo contenuto è riservato agli abbonati a
Testimoni
.
Luigi Guccini Vita consacrata: le radici ritrovate EDB 2014
P. Luigi Guccini, dehoniano, propone nel suo libro alcuni temi portanti della VC: consacrazione, missione, voti, comunità, discernimento, carisma. «In questi anni ci siamo troppo secolarizzati; abbiamo come messo tra parentesi ciò che è più nostro, la novità di vita che ci è data in Gesù e che deve splendere anche pubblicamente». Lo Spirito Santo può indicarci nuovamente la via, «senza naufragare in devozionismi fuori del mondo o in cose strane che riportano la novità cristiana a livelli esteriori e superficiali, che non hanno niente a che vedere con la vera novità e bellezza della vita secondo il vangelo». L’A. focalizza due aspetti fondamentali: il tentativo di mettere a fuoco il significato e la natura della VC, le sue motivazioni e la sua identità, a fronte di tutti i cambiamenti che l'hanno attraversata in questi anni e ancora la stanno interrogando. Quando tante cose cambiano è necessario non perdere di vista ciò che è fondativo e garantisce stabilità. In secondo luogo vengono esaminate le componenti essenziali del progetto VC - consacrazione, comunità e voti - rilette nelle prospettive anche molto nuove che sono emerse in questi anni.
Fa da sfondo a tutto, l'invito a riconsiderare le coordinate della vita spirituale, perché stanno qui - in positivo e in negativo - le radici di tutto ciò che la VC è chiamata a vivere oggi, comprese le fatiche che si trova ad attraversare e le «fragilità» che tanto preoccupano oggi, non solo per la perseveranza ma anche per la «qualità di vita evangelica» che siamo chiamati a vivere e di cui dobbiamo dare testimonianza. Il discernimento cristiano non è una questione di pura conoscenza teorica, viene da una precisa qualità di vita. Il discernimento come carisma (1Cor 12,10) è un frutto dell'azione dello Spirito nelle coscienze e nei cuori, e ha il suo fondamento nella vita nuova che ci è data nei battesimo. Lo Spirito Santo è il protagonista della nostra vita, ogni giorno sa ricomporre in unità la nostra vicenda, salvandola dalla disgregazione e riorientandola continuamente a Dio.