La Bibbia tradita

Sviste, malintesi ed errori di traduzione. Nuova edizione

Pubblicazione:  1 marzo 2024
Edizione:  1
Pagine:  282
Peso:  355 (gr)
Collana:  A3 Studi biblici
Formato:  140x210
Confezione:  Brossura con bandelle
Prefazione di:  Jean-Louis Ska
Altri autori:  Postfazione di Roberto Alessandrini  -  Tradotto da Romeo Fabbri
EAN:  9788810978252 9788810978252
€ 25,00 € 23,75
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Descrizione
La costola di Adamo e la mela di Eva. L’azzurro mare dell’Esodo che viene chiamato Rosso. Mosè raffigurato con le corna. Un ramoscello che diventa una rosa. Un cammello che passa per la cruna di un ago. La Bibbia, considerata da Claudel un «immenso vocabolario», da Blake un «grande codice dell’arte» e da Chagall un imponente «atlante iconografico», costituisce un inesauribile deposito di figure e metafore che talvolta sono il risultato di sviste e di veri e propri errori di traduzione. Una lettura sorprendente.
Note sull'autore
Pinchas Lapide (1922-1997), teologo, storico delle religioni e diplomatico, è stato direttore di istituto all’Università Bar-Ilan (Israele) e visiting professor in diverse facoltà teologiche in Germania e Svizzera. Nato in Austria ed educato alla tradizione ebraica, a 15 anni fu internato in un campo di concentramento vicino al confine ceco, da cui riuscì a fuggire. Dopo la guerra, in Palestina, studiò ebraismo e storia del cristianesimo con Martin Buber ed entrò nel servizio diplomatico del Ministero degli esteri israeliano, attività che gli consentì di conoscere Pio XII, Giovanni XXIII e l’arcivescovo di Milano Giovanni Montini. Con opere, conferenze, lezioni e programmi radiofonici, ha instancabilmente promosso il dialogo ebraico-cristiano, un impegno per il quale venne insignito della Gran croce al merito di Germania dal presidente della Repubblica Federale Tedesca.