I Vizi. Invidia

Pubblicazione:  29 luglio 2015
Edizione:  1
Pagine:  68
Collana:  P2 Persona e psiche  sezione: I vizi
Confezione:  e-book
 EPUB  - Filigrana digitale
EAN:  9788810966952 9788810966952
Descrizione
«Se l’invidia fosse una malattia, il mondo sarebbe un ospedale». La sapienza popolare, facendo ricorso a proverbi e adagi, ha ripetutamente descritto, beffeggiato e condannato una passione torva e rancorosa che genera soprattutto maldicenze, diffamazioni e calunnie. Figlia della superbia, l’invidia impedisce di essere contenti di ciò che si ha, si rallegra per il male altrui, si angustia e si rattrista per ciò che gli altri possiedono. È un vizio che non procura vantaggio o piacere a chi lo coltiva, ma genera un’acuta e costante sofferenza. Anche se c’è chi la considera il «carburante che fa girare il mondo», perché attiverebbe energie altrimenti sopite incoraggiando l’emulazione, essa è un sentimento triste e infelice che macera e tormenta interiormente, isola dalla realtà e falsifica le relazioni. Vasta è la galleria dei «grandi invidiosi», a partire da Iago nell’Otello di Shakespeare e da Uriah Heep nel David Copperfield di Dickens. Ma anche la Bibbia non è esente: Caino invidia Abele, Esaù invidia Giacobbe, Saul invidia Davide. E persino gli dèi, narrano Erodoto, Eschilo e Pindaro, talvolta soffrono d’invidia per certi mortali troppo felici.
Note sull'autore
Renzo Gerardi, presbitero del patriarcato di Venezia, ha compiuto gli studi filosofici e teologici alla Pontificia Università Lateranense, dove ha conseguito il dottorato in Teologia nel 1974. Dopo aver insegnato Teologia sacramentaria e Teologia spirituale, attualmente è docente ordinario di Teologia morale speciale nella Facoltà di Teologia della Pontificia Università Lateranense. Per EDB ha pubblicato: Teologia ed etica della penitenza. Vita cristiana, vita riconciliata (32008); Storia della morale. Interpretazioni teologiche dell’esperienza cristiana. Periodi e correnti, autori e opere (22012); Le malattie dell’anima. Trattato sui vizi capitali (22013).