Una Scena nel ghetto di Venezia

Con il testo tedesco. Nota di lettura di Riccardo Calimani. Traduzione di Fabrizio Iodice.

Pubblicazione:  25 gennaio 2019
Edizione:  1
Pagine:  56
Collana:  P9 Lampi  sezione: Lampi d'autore
Formato:  102x165x5 (mm)
Confezione:  e-book
 EPUB  - Filigrana digitale
Altri autori:  Postfazione di Riccardo Calimani  -  Tradotto da Fabrizio Iodice  -  Preparato per la pubblicazione da Valeria Riguzzi
EAN:  9788810964514 9788810964514
Ultima ristampa:  30 maggio 2018
Descrizione
Il racconto, tratto dalla raccolta «Le storie del buon Dio», evoca suggestioni che probabilmente risalgono al più lungo dei soggiorni veneziani del poeta (1907), anche se la vicenda è ambientata nel ghetto di Venezia nel Settecento. I protagonisti sono il vecchio orafo ebreo Melchisedek, che si propone di raggiungere il cielo in un modo singolare, e la più giovane delle sue nipoti, Esther, che concepisce un bambino in modo poetico e misterioso.
Sommario
I. Una scena nel ghetto di Venezia (R.M. Rilke).  II. Eine Szene aus dem Ghetto von Venedig (R.M. Rilke).  III. Nota di lettura. Un quadro di nuvole bianche (R. Calimani).
Note sull'autore
Rainer Maria Rilke (1875-1926), scrittore, poeta e drammaturgo, è uno dei maggiori autori di lingua tedesca del XX secolo. Nato a Praga ed educato nei collegi militari dell’Impero austro-ungarico, intraprende una serie di viaggi che lo portano a Monaco, dove conosce Lou Andres-Salomé e Sigmund Freud, a Venezia, dove frequenta Eleonora Duse, e Parigi, dove diventa segretario dello scultore Auguste Rodin e scopre la pittura di Cézanne.
Autore di opere sia in prosa che in poesia, è noto per le Elegie duinesi, i Sonetti a Orfeo e I quaderni di Malte Larids Brigge

Riccardo Calimani ha lavorato alla Rai per circa trent’anni come giornalista, funzionario, dirigente e infine direttore della sede regionale del Veneto. Autore di numerosi saggi storici sulla storia dell’ebraismo, ha ottenuto il Premio Cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri (1986), il Premio Tobagi (1996) e il Premio Europeo della Cultura (1997). Ha insegnato nelle Università di Viterbo e Ca’ Foscari di Venezia.