Imparare ad amare da pastori
Eros e agape nella vita del prete. Prefazione di Amedeo Cencini. In appendice intervista a papa Francesco
Pubblicazione:
3 marzo 2017
Edizione:
1
Pagine:
208
Collana:
M3 Fede e annuncio
Confezione: e-book
EPUB
- Filigrana digitale
Prefazione di:
Amedeo Cencini
EAN: 9788810963074
9788810963074
Descrizione
Secondo Sant’Agostino, la vita pastorale del sacerdote è amoris officium, compito di amore. Eppure, come ha osservato Erich Fromm, l’amore non è «facile per nessuno, qualunque sia il grado di maturità raggiunto». Chi si lascia istruire dalla vita e conosce un po’ se stesso intuisce che l’apprendistato è continuo e che fino all’ultimo giorno possiamo scoprire, spesso con dolore, che restano in noi ripiegamenti egoistici, ricerche occulte, immaturità più o meno assecondate.
La prima parte di questo libro è dedicata alla convivenza e all’intreccio di eros e agape, due dimensioni della vita affettiva che vanno coniugate con equilibrio. «C’è stato un tempo in cui ha predominato una tendenza alla negazione o alla repressione dell’eros, trascurando legittime necessità della persona del ministro», osserva Recondo. «Di recente, invece, molte volte si è passati da un eros atrofizzato a un eros ipertrofico che ci predispone a uno sguardo autoreferenziale e a una vita auto centrata». Che cosa significa dunque, nella concretezza del ministero, «amare da pastori»? Risponde a questa domanda la seconda parte del libro, orientata a delineare una formazione del cuore capace di integrare la dimensione umano-affettiva e quella spirituale offrendo l’humus alle radici della carità pastorale.
La prima parte di questo libro è dedicata alla convivenza e all’intreccio di eros e agape, due dimensioni della vita affettiva che vanno coniugate con equilibrio. «C’è stato un tempo in cui ha predominato una tendenza alla negazione o alla repressione dell’eros, trascurando legittime necessità della persona del ministro», osserva Recondo. «Di recente, invece, molte volte si è passati da un eros atrofizzato a un eros ipertrofico che ci predispone a uno sguardo autoreferenziale e a una vita auto centrata». Che cosa significa dunque, nella concretezza del ministero, «amare da pastori»? Risponde a questa domanda la seconda parte del libro, orientata a delineare una formazione del cuore capace di integrare la dimensione umano-affettiva e quella spirituale offrendo l’humus alle radici della carità pastorale.
Sommario
Prefazione (Amedeo Cencini). Introduzione. I. Eros e Agape nel cuore sacerdotale. 1. Eros e Agape nella vita cristiana. 2. Il dialogo tra Eros e Agape nel cuore sacerdotale. 3. Il ripiegarsi dell’ Eros su se stesso. 4. La tensione tra Eros e Agape nella maturazione della carità pastorale. II. Imparando ad amare da pastori. 1. La sfida di questo tempo è formare il cuore. 2. Chiamati a una vita teologale. 3. Amare da pastori. Appendice: intervista a Papa Francesco.
Note sull'autore
José María Recondo è sacerdote diocesano e dottore in Teologia spirituale. È stato parroco e rettore del Seminario della diocesi di Morón (1989-2003), presidente dell’Organizzazione dei Seminari dell’Argentina (2000-2003) e vicepresidente dell’Organizzazione dei Seminari latinoamericani (2000-2003). È stato inoltre rettore del Collegio sacerdotale argentino e della Chiesa argentina a Roma dal 2005 al 2011. Ha pubblicato diverse opere di spiritualità e di formazione sacerdotale, tra cui La speranza è un cammino (EDB 2013) e Il cammino della preghiera in René Voillaume (EDB 2014).