«La Carità è sempre un po’ eccessiva»
Con dieci lettere inedite al vescovo Giovanni Cazzani. A cura di Bruno Bignami. Prefazione di Gualtiero Sigismondi
Pubblicazione:
12 giugno 2017
Edizione:
1
Pagine:
128
Peso:
112 (gr)
Formato: 102x165x9 (mm)
Confezione: Brossura con bandelle
Prefazione di:
Gualtiero Sigismondi
Altri autori:
Curatore letterario
Bruno Bignami
EAN: 9788810567722
9788810567722
Ultima ristampa:
19 aprile 2018
Descrizione
È il 3 settembre 1920 quando don Primo Mazzolari, con in mano il congedo da cappellano militare, si affida a monsignor Giovanni Cazzani (1867-1952), il vescovo di Cremona, il cui mandato attraversa quasi tutto l’arco del ministero sacerdotale del parroco di Bozzolo. Don Primo ha vissuto dall’interno il dramma della guerra e ora chiede al suo superiore di non finire nuovamente dietro una scrivania o su una cattedra del seminario perché desidera andare in parrocchia, tra la gente.
I testi qui raccolti accompagnano i passaggi più importanti e difficili del suo ministero sacerdotale: il dramma della prima guerra mondiale, i trasferimenti a Cicognara e Bozzolo, gli scontri con il fascismo, le incomprensioni con l’autorità ecclesiastica, le scelte pastorali talora discusse, la vicinanza alle persone durante la seconda guerra mondiale, la carità generosa, gli impegni di predicazione, il percorso altalenante del quindicinale «Adesso». In queste lettere, Mazzolari mostra di voler essere figlio della sua Chiesa e incontra in Cazzani una paternità accogliente. Non a caso, di entrambi è in corso il processo di beatificazione.
I testi qui raccolti accompagnano i passaggi più importanti e difficili del suo ministero sacerdotale: il dramma della prima guerra mondiale, i trasferimenti a Cicognara e Bozzolo, gli scontri con il fascismo, le incomprensioni con l’autorità ecclesiastica, le scelte pastorali talora discusse, la vicinanza alle persone durante la seconda guerra mondiale, la carità generosa, gli impegni di predicazione, il percorso altalenante del quindicinale «Adesso». In queste lettere, Mazzolari mostra di voler essere figlio della sua Chiesa e incontra in Cazzani una paternità accogliente. Non a caso, di entrambi è in corso il processo di beatificazione.
Sommario
Introduzione. I. Lettere. 1. Seminario, 4 gennaio 1917. 2. Francia, 27 luglio 1918. 3. Francia, 29 agosto 1918. 4. Cosel (Ober Schlesien), 19 febbraio 1920. 5. Monterosso al Mare, 3 settembre 1920. 6. Cicognara, 31 gennaio 1922. 7. Cicognara, 25 marzo 1929. 8. Cicognara, 2 agosto 1931. 9. Bozzolo, 21 luglio 1932. 10. Bozzolo, 11 febbraio 1935. 11. Bozzolo, 26 aprile 1937. 12. Bozzolo, 5 agosto 1938. 13. Bozzolo, 14 gennaio 1939. 14. Bozzolo, 28 febbraio 1941 sera. 15. Bozzolo, 16 ottobre 1941. 16. 14 settembre 1943. 17. Bozzolo, 31 luglio 1944. 18. 24 agosto 1944. 19. Domenica di Passione 1945. 20. Bozzolo, 9 maggio 1946. 21. Bozzolo, 29 gennaio 1949. 22. Bozzolo, vigilia dell’Assunta 1949. 23. Bozzolo, 31 gennaio 1951. 24. Bozzolo, 16 febbraio 1951. 25. Bozzolo, 3 maggio 1951. 26. Dal Convento dei Cappuccini - Pavullo, 3 agosto 1951. 27. Santuario di Crea Monferrato 2 ottobre 1951.
Note sull'autore
Don Primo Mazzolari (1890-1959), prete dal 1912, fu cappellano militare al tempo della prima guerra mondiale e trascorse la sua vita come parroco di piccoli paesi di campagna a due passi dal Po, prima Cicognara e poi Bozzolo, in provincia di Mantova. I suoi scritti e le sue predicazioni lo imposero all’attenzione pubblica, ma attirarono su di lui anche le misure disciplinari della gerarchia ecclesiastica. EDB ha in catalogo la sua opera completa.
Bruno Bignami, docente di Teologia morale a Crema, Cremona, Lodi e Mantova, è presidente della Fondazione don Primo Mazzolari di Bozzolo, in diocesi di Cremona e provincia di Mantova.
Bruno Bignami, docente di Teologia morale a Crema, Cremona, Lodi e Mantova, è presidente della Fondazione don Primo Mazzolari di Bozzolo, in diocesi di Cremona e provincia di Mantova.