Le Religioni nello spazio pubblico
Contributo per una società pacifica
Pubblicazione:
21 novembre 2016
Edizione:
1
Pagine:
72
Peso:
74 (gr)
Collana:
P9 Lampi
Formato: 102x165x7 (mm)
Confezione: Brossura con bandelle
EAN: 9788810567449
9788810567449
Descrizione
In che modo le religioni, nella loro varietà, possono partecipare alla scena pubblica e al dialogo civile in un contesto attraversato da tensioni fondamentaliste e da degenerazioni terroristiche? Secondo il filosofo Jean-Marc Ferry è necessario che le religioni riescano a passare dall’«uso privato» all’«uso pubblico» delle loro ragioni, da uno stile dogmatico a uno stile critico. In altri termini, che si secolarizzino pur senza rinunciare alle loro convinzioni traducendo, per lo spazio pubblico, il linguaggio religioso in linguaggio secolare e profano e interiorizzando la differenza tra certezza e verità.
Sommario
Introduzione. I. Il dilemma della secolarizzazione religiosa. II. Strutturare lo spazio europeo. III. La mediazione giuridica. IV. La critica della condivisione repubblicana. V. Ragione pubblica e logos religioso. VI. Il «pluralismo religioso» e il rischio del relativismo. VII. Il rapporto con la credenza degli altri. VIII. Per uscire dal relativismo.
Note sull'autore
Jean-Marc Ferry, filosofo francese, insegna Scienze Politiche e Filosofia all’Università Libera di Bruxelles e Filosofia dell’Europa all’Università di Nantes. È autore di volumi che spaziano dalla filosofia della comunicazione alla filosofia politica. In italiano sono apparsi da Medusa L'etica ricostruttiva (2006) e Le grammatiche dell’intelligenza (2008). Autore della principale traduzione francese di Teoria dell’agire comunicativo di Jürgen Habermas, nel 1995 ha ricevuto dall’Académie française il Premio La Bruyère per l’insieme della sua opera.