Resistere o andarsene?

Teologia e psicologia di fronte alla fedeltà nelle scelte di vita

Pubblicazione:  11 maggio 2009
Edizione:  1
Pagine:  192
Peso:  244 (gr)
Collana:  P1 Psicologia e formazione
Formato:  140x215x13 (mm)
Confezione:  Brossura
EAN:  9788810508428 9788810508428
Ultima ristampa:  2 novembre 2009
€ 19,00 € 18,05
Sconto:  5%
Risparmi: € 0,95 ogni copia
Descrizione
In questi ultimi decenni, almeno nel contesto occidentale, nulla ha lunga vita, tutto rientra nella logica di mercato dell’usa e getta. Il fenomeno ha assunto caratteristiche tali da non apparire più soltanto come processo ordinario dell’esistenza, ma come espressione caratteristica della vita stessa. Anche per le scelte di vita un tempo ritenute irrevocabili, perché legate alla fede – consacrazione religiosa, sacerdozio, matrimonio come sacramento –, si assiste al loro sbriciolarsi nelle età più diverse e per le circostanze più varie. Ciò sta portando alcuni, anche all’interno del mondo cattolico, a teorizzare l’impossibilità, oggi, di una fedeltà per sempre. Il volume si colloca in questo dibattito, domandandosi se la fedeltà sia necessariamente connessa con il crescere e svilupparsi dell’identità personale oppure sia una forzatura esterna. E nella ricerca di una risposta mette in dialogo le ragioni della teologia con le acquisizioni della psicologia del profondo.
Sommario
Introduzione.  1. Fedeltà: un tema ancora interessante?  2. Magistero e fedeltà.  3. Identità e fedeltà: la prospettiva della psicologia del profondo.  4. Fedeltà e identità: la proposta cristiana in dialogo con la psicologia.  5. La fedeltà cristiana: il plus-valore cristologico.  6. Voti ad tempus: una soluzione alla difficoltà della fedeltà.  7. Per una parziale conclusone.  Bibliografia..  Indici. 
Note sull'autore
Carla Corbella delle Suore ausiliatrici del purgatorio, nata a Como, si è laureata in filosofia alla Cattolica di Milano e in teologia morale all’Accademia Alfonsiana di Roma. Ha inoltre conseguito il magistero in scienze per la formazione presso l’Istituto superiore per formatori dell’Istituto di Psicologia della Pontificia Università Gregoriana di Roma. Insegna a Torino in alcuni master universitari e al collegio Sociale della Compagnia di Gesù.