Contro il fato

Introduzione, testo, traduzione e commento a cura di Michele Bandini

Pubblicazione:  gennaio 2003
Edizione:  1
Pagine:  208
Peso:  248 (gr)
Collana:  B12 Biblioteca patristica
Formato:  130x206
Confezione:  Brossura
EAN:  9788810420508 9788810420508
Ultima ristampa:  1 novembre 2003

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Descrizione
Il Contra fatum di Gregorio Nisseno (ca. 335/340 - ca. 395) rappresenta il contributo più denso e significativo di un Padre della Chiesa al dibattito antiastrologico, prosecuzione della riflessione sul fato e il libero arbitrio avviata nelle scuole filosofiche di età ellenistica. In un fitto succedersi di argomentazioni, in parte certamente attinte alla tradizione filosofica, in parte forse nuove, o almeno non attestate altrove, Gregorio difende la libertà dell’uomo: «sorte e destino è la volontà di ciascuno». Non sono le stelle che assegnano all’uomo la sua sorte: egli è libero, e se vuole avere parte di vero bene, rivolga il suo sguardo a Dio, che ne è l’unica fonte.
Note sull'autore
MICHELE BANDINI (Firenze 1964) ha studiato filologia classica presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Si è occupato in particolare di prosa filosofica greca – curando l’edizione critica dei Memorabili di Senofonte nella «Collection des Universités de France» (Parigi 2000) e pubblicando una serie di contributi filologici a Senofonte, Platone, Dione di Prusa – e di letteratura cristiana antica. In quest’ultimo ambito ha pubblicato un nuovo frammento del Pastore di Erma («Revue d’histoire des textes» 30, 2000) e vari contributi all’opera di Gregorio Nisseno. Attualmente insegna filologia classica e letteratura cristiana antica presso l’Università degli Studi della Basilicata.