Il Nuovo Testamento e la Cena del Signore

Pubblicazione:  febbraio 2017
Edizione:  1
Pagine:  264
Peso:  362 (gr)
Collana:  E2 Studi e ricerche di liturgia
Formato:  140x210x15 (mm)
Confezione:  Brossura
EAN:  9788810416440 9788810416440
Ultima ristampa:  24 aprile 2017

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Descrizione
Solo con la prima Lettera ai Corinzi compare il mandato di reiterare l’ultima cena narrata dai vangeli sinottici. È dunque da attribuire a Paolo la forma di questa tradizione e la sua istituzione come modello di riferimento.Commemorazione del Signore e annuncio della sua morte, il banchetto dei cristiani viene inquadrato in questo volume nel contesto più generale dei pasti di Gesù con i discepoli, un aspetto finora poco esplorato dagli studiosi dell’origine dell’eucaristia.L’indagine su questi testi consente di riflettere sul fatto che le celebrazioni delle Chiese di oggi dovrebbero essere, anch’esse, manifestazioni della messianicità di Gesù e quindi divenire tavole aperte a tutti, anche al fariseo e alla peccatrice.
Sommario
Introduzione.  I. All’origine della celebrazione eucaristica.  II. Le due tradizioni dell’Ultima cena: un confronto.  III. La moltiplicazione dei pani – La traversata del mare di Galilea.  IV. Il pane di vita in Gv 6.  V. L’Ultima cena e i discorsi dell’addio nel Vangelo di Giovanni.  VI. I pasti con il Signore.  VII. Alla ricerca di una sintesi.  Bibliografia.  Indice degli autori citati.
Note sull'autore
Enrico Mazza ha insegnato per oltre vent’anni all’Università Cattolica di Milano, al Pontificio Ateneo Sant’Anselmo di Roma, alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale e allo Studio Teologico di Reggio Emilia. Per EDB ha pubblicato di recente La liturgia della penitenza nella storia (2013); Dall’Ultima cena all’eucaristia della Chiesa (2014), Le odierne preghiere eucaristiche (nuova edizione 2014).