Trasmettere un Vangelo di libertà
Nuova edizione
«Introdurre, nel modo più semplice possibile, a una comprensione della fede cristiana era l’obiettivo che mi ero prefissato una quindicina di anni fa, quando ho pubblicato questo invito a trasmettere un Vangelo di libertà. Se oggi ripropongo lo stesso percorso è perché sono convinto che le condizioni di trasmissione della fede nelle nostre società europee siano rimaste le stesse, se non più complesse» (dalla prefazione alla seconda edizione).
In una società secolare, in cui la cultura e i linguaggi si trasformano, la formulazione tradizionale della fede cristiana risulta spesso inefficace. E le domande ultime dell’esistenza umana rischiano di restare senza risposta. I figli della tecnologia e della secolarità non abitano più i linguaggi antichi del cristianesimo, diventato, per molti, estraneo e pietrificato. L’autore intende farsi interlocutore degli uomini che abitano un mondo trasformato, spesso smarrito e senza radici, con i suoi enigmi e il suo mistero… Con una convinzione: ciò che chiamiamo «parola di Dio» è una parola radicalmente umana, addirittura la più umana che possa esistere, portatrice di vita nelle nostre vicende difficili o felici. Christoph Theobald spiega le condizioni per trasmettere un Vangelo di libertà per tutti e mostra come dire oggi, nella trama delle Scritture, le sue dimensioni antropologiche e cristiane.