Questo è il mio corpo

La grazia del Signore Gesù. Prefazione del card. Gianfranco Ravasi

Pubblicazione:  settembre 2016
Edizione:  1
Pagine:  136
Peso:  198 (gr)
Collana:  B3 Nuovi saggi teologici
Formato:  140x210x8 (mm)
Confezione:  Brossura
Prefazione di:  Gianfranco Ravasi
EAN:  9788810412190 9788810412190
Ultima ristampa:  16 ottobre 2017

disponibile in libreria
Descrizione
La teologia cristiana riconosce alla «grazia» di Dio quasi esclusivamente il senso di «dono» e «perdono», trovandosi non di rado in seria difficoltà nell'articolare la generosità di Dio e l'effettivo contributo della libertà umana. Il libro segue un'altra corrente della teologia biblica della grazia, per nulla alternativa ma diversa e complementare a quella che confluisce nell'epistolario paolino. Essa passa per il Libro di Giosuè, l'Esodo, la Genesi, i libri storici, profetici e sapienziali, attraversa i quattro Vangeli, la Lettera agli Ebrei (e molti altri testi), per sfociare nell'ultima riga della Bibbia: «La grazia del Signore Gesù sia con tutti». Tale «corrente» del grande fiume biblico scorge nel «potere di muoversi» e nel «senso pratico», il primo dono dato da Dio all'uomo; la grazia non si compirebbe dunque nel dono poiché trattandosi del «dono di un potere» provoca ed esige l'effettivo esercizio. Solo se tale potere viene praticato in maniera congruente alla realtà uscita dalle mani del Creatore diviene savoir-faire, portamento e comportamento garbato, sapiente, giusto, ag-graziato, cioè grazia. Non per nulla l’ebraico biblico adotta le espressioni «goffo» e «maldestro» per definire l'empio, l'insipiente e l'ingiusto.
Note sull'autore
Giovanni Cesare Pagazzi, prete della diocesi di Lodi, insegna Teologia alla Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale (Milano) e allo Studio Teologico Riunito dei Seminari di Crema - Cremona - Lodi - Vigevano. È docente di Estetica del sacro all’Accademia delle Belle Arti di Brera. Tra le sue pubblicazioni recenti: Sentirsi a casa. Abitare il mondo da figli (EDB 22011)Fatte a mano. L'affetto di Cristo per le cose (EDB 22014) e Gesù perdona le nostre colpe... (Glossa 2016).