Salmi censurati
Quando la preghiera assume toni violenti
Pubblicazione:
27 novembre 2017
Edizione:
1
Pagine:
128
Peso:
186 (gr)
Collana:
A3 Studi biblici
Formato: 140x210x8 (mm)
Confezione: Brossura
Altri autori:
Tradotto da
Romeo Fabbri
EAN: 9788810410349
9788810410349
Ultima ristampa:
12 marzo 2020
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Descrizione
«O Dio, spezza loro i denti in bocca!». Nel libro dei Salmi, vetta poetica dell’Antico Testamento, ricorrono talvolta anche espressioni crudeli e violente, imprecazioni contro i nemici e frasi di vendetta. Si tratta di termini e modi di dire molto lontani dalla sensibilità contemporanea e talvolta così aggressivi da aver subito la «censura» della liturgia. In questo volume, Wénin esamina ogni singolo salmo, precisa di chi è la voce violenta e chi sono i suoi avversari o i suoi interlocutori; indaga inoltre la comprensione che l’uomo ha di sé nella sofferenza o nell'impotenza, la sua relazione con Dio, i suoi timori e le sue attese di aiuto. Il primo interesse del commento è dunque capire che cosa dice la voce minacciosa e aggressiva e perché utilizza quelle espressioni. Dalla risposta a queste domande si può procedere con il passo successivo: chi può aver pregato e chi può pregare ora con salmi come quelli?
Sommario
Introduzione. « Dio, spezza loro i denti nella bocca!» (Sal 58,7). I. Il Salmo 58. Appello alla «vendetta». II. Il Salmo 83. In nome dell’alleanza. III. Il Salmo 109. Imprecazione contro il nemico? IV. Frammenti di Salmi. Gli innocenti vendicativi. V. La coerenza dei Salmi. Conclusione «Liberaci dal male» (Mt 6,13). Bibliografia. Indice biblico.
Note sull'autore
André Wénin, docente di Greco, Ebraico biblico ed Esegesi dell’Antico Testamento all’Università Cattolica di Louvain-la-Neuve, è professore invitato alla Pontificia Università Gregoriana, dove insegna Teologia biblica. Per EDB ha pubblicato di recente: Il bambino conteso. Storia biblica di due donne e un re (2014), Il re, il profeta e la donna. Testi scelti sui primi re di Israele (2014) e Le scelte di Abramo. Lasciare il padre, lasciare andare il figlio (2016).