Pavel A. Florenskij: la sapienza dell’amore

Teologia della bellezza e linguaggio della verità. Nuova edizione

Pubblicazione:  10 settembre 2012
Edizione:  1
Pagine:  376
Peso:  417 (gr)
Collana:  B3 Nuovi saggi teologici
Formato:  140x215x21 (mm)
Confezione:  Brossura
EAN:  9788810408346 9788810408346
€ 37,80 € 35,91
Sconto:  5%
Risparmi: € 1,89 ogni copia
Descrizione
Florenskij è il più importante pensatore russo del XX secolo. Sacerdote sposato della Chiesa ortodossa, matematico e ingegnere, filosofo e teologo, fu fucilato nel durissimo gulag delle isole Solovki nel 1937. Il saggio, interamente rivisto dall’autore, affronta alcuni dei nodi cruciali – per impegno filosofico e intensità teologica – della sua vastissima produzione: il fulcro riguarda il rapporto tra linguaggio della verità e quello della bellezza. Radicato nella tradizione filosofica patristica e nella propensione estetica dell’ortodossia, Florenskij mette a fuoco una «metafisica concreta» dove «tutto è significato incarnato e visibilità intelligibile». Da una parte egli svolge la critica della ricerca razionale del vero svolta secondo le strade dell’Occidente, dall’altra indica nelle vie del simbolo, dell’icona, della parola e del culto il sentiero attraverso cui la verità si rivela all’uomo. Gli opposti, la distanza e la differenza – scogli su cui si arenerebbe la ragione – convivono nella bellezza come splendore incarnato del vero, che è amore vivo e pieno di grazia. Nelle pagine di Valentini il lettore troverà concentrati vari libri: una aggiornata biobibliografia di Florenskij; un trattato di teologia della bellezza (la teologia dell’icona, la bellezza come via per andare a Dio, il simbolismo ontologico dell’opera d’arte); un trattato di filosofia della religione in una prospettiva ermeneutica in cui l’amore, più che il raziocinio, giunge alla sapienza ed esprime sapienza.
Sommario
Nota dell’autore.  Abbreviazioni e sigle.  Prefazione. Pavel Florenskij nel Duemila.  Introduzione. Sguardo a Oriente.  I. L’OPERA E LA TESTIMONIANZA DI PAVEL A. FLORENSKIJ. 1. La vicenda umana e intellettuale di Pavel A. Florenskij.  2. La «colonna» del pensiero ortodosso.  II. L’AMORE DELLA VERITÀ E LA VERITÀ DELL’AMORE. 3. La ricerca della verità.  4. Il significato linguistico della verità.  5. Verità e antinomia.  6. L’ermeneutica della fede.  7. L’ethos della comunione trinitaria.  III. IL LINGUAGGIO DELLA BELLEZZA. 8. La bellezza splendore del vero.  9. La bellezza e l’icona.  10. Il simbolo e l’icona.  11. L’icona tra evocazione e rivelazione.  12. Il simbolismo ontologico dell’opera d’arte.  IV. PENSIERO E LINGUAGGIO. 13. Il concetto di «parola» in Florenskij.  14. L’antinomia del linguaggio.  15. La filosofia del culto e l’incontro nella parola.  CONCLUSIONI. Il pensiero illuminato dalla grazia.  Bibliografia.  Indici.
Note sull'autore
NATALINO VALENTINI, laureatosi in filosofia all’Università di Bologna, ha poi svolto gli studi teologici all’Università di Urbino (sotto la direzione del prof. Italo Mancini) e successivamente si è specializzato in spiritualità cristiana orientale, conseguendo il dottorato di ricerca in Etica e antropologia: storia e fondazione presso l’Università di Lecce. Dopo l’incontro con la tradizione slavo-ortodossa, la sua ricerca si è concentrata soprattutto sul pensiero religioso russo del Novecento. Attualmente è direttore dell’ISSR «A. Marvelli» di Rimini, ove svolge corsi di ecumenismo e filosofia della religione e dirige l’Annale Parola e Tempo. Nell’ultimo decennio ha svolto corsi sul Pensiero teologico ortodosso alla Facoltà di sociologia dell’Università di Urbino e di recente, all’Istituto di studi ecumenici «San Bernardino» di Venezia. Oltre alla pubblicazione di numerosi saggi scientifici, ha curato diverse opere inedite del pensatore ortodosso russo Pavel A. Florenskij. Presso le EDB ha curato Una spiritualità per il tempo presente (2003) e, insieme a Roberto Nardin, Monachesimo e trasfigurazione tra Oriente e Occidente (2008).