La Biblioteca di Qumran. 3a. Torah. Deuteronomio e Pentateuco nel suo insieme
Edizione bilingue dei manoscritti diretta da Katell Berthelot, Michaël Langlois e Thierry Legrand. Edizione italiana a cura di Giovanni Ibba
Pubblicazione:
11 gennaio 2016
Edizione:
1
Pagine:
1056
Peso:
1365 (gr)
Collana:
A9 La biblioteca di Qumran
Formato: 160x230x47 (mm)
Confezione: Brossura con bandelle
A cura di:
Giovanni Ibba
Altri autori:
Direzione generale di
Katell Berthelot
-
Direzione generale di
Michaël Langlois
-
Direzione generale di
Thierry Legrand
EAN: 9788810303030
9788810303030
€ 93,10
Sconto: 5%
Risparmi: € 4,90 ogni copia
Descrizione
Le scoperte di Qumran rappresentano il più grande evento archeologico del XX secolo. I resti più o meno integri di circa novecento rotoli ebraici, databili dal III secolo a.C. al I d.C., sono stati rinvenuti tra il 1947 e il 1956 in undici grotte vicino al Mar Morto. Si tratta di una delle più importanti collezioni di testi dell’antichità che ci siano mai pervenute, compresi i più antichi manoscritti della Bibbia ebraica, anteriori di circa mille anni al primo codice completo utilizzato per la redazione del testo biblico, il Codex di Leningrado.
I rotoli di Qumran, scritti in prevalenza in ebraico, ma anche in aramaico e greco, consentono di rinnovare in profondità l’analisi del contesto giudaico nel quale il primo cristianesimo ha visto la luce e forniscono una documentazione quasi contemporanea agli inizi del movimento cristiano. L’originalità di questa edizione bilingue risiede nel sistema di classificazione adottato, che privilegia il legame tematico o formale tra i testi del Mar Morto e i libri che più tardi costituiranno la Bibbia ebraica.
Il terzo volume, suddiviso in 3a e 3b, raccoglie i frammenti del Deuteronomio che presentano varianti significative rispetto al Testo Masoretico e tutte le composizioni che hanno relazione con il Deuteronomio o con il Pentateuco nella sua totalità. In altri termini, esso raggruppa tutti i testi che riprendono, esplicitano o elaborano le leggi date da Dio a Israele.
I rotoli di Qumran, scritti in prevalenza in ebraico, ma anche in aramaico e greco, consentono di rinnovare in profondità l’analisi del contesto giudaico nel quale il primo cristianesimo ha visto la luce e forniscono una documentazione quasi contemporanea agli inizi del movimento cristiano. L’originalità di questa edizione bilingue risiede nel sistema di classificazione adottato, che privilegia il legame tematico o formale tra i testi del Mar Morto e i libri che più tardi costituiranno la Bibbia ebraica.
Il terzo volume, suddiviso in 3a e 3b, raccoglie i frammenti del Deuteronomio che presentano varianti significative rispetto al Testo Masoretico e tutte le composizioni che hanno relazione con il Deuteronomio o con il Pentateuco nella sua totalità. In altri termini, esso raggruppa tutti i testi che riprendono, esplicitano o elaborano le leggi date da Dio a Israele.
Sommario
Introduzione. Ringraziamenti. I manoscritti tradotti. Riferimenti, sigle e abbreviazioni. Trascrizioni. Manoscritti del Deuteronomio. Collezione di brani del Deuteronomio. Brani scelti del Deuteronomio e dell’Esodo. Manoscritti del tipo «Pentateuco modificato». Rotolo del Tempio. Interpretazione delle leggi dell’Alleanza. Leggi diverse. Ordinanze sacerdotali. Leggi del sabato. Commentario del Libro di Mosè. Alcune opere della Legge. Documenti calendaristici e Mishmarot. Calendario dei Segni celesti. Calendario lunisolare criptico. Lista degli apocrifi che hanno una relazione con il Deuteronomio e il Pentateuco. Detti di Mosè. Apocrifo di Mosè. Intercessione di Mosè. Apocrifo del Pentateuco. Elogio di Mosè
Note sull'autore
Giovanni Ibba, dottore di ricerca in Ebraistica e socio dell’Associazione Italiana per lo Studio del Giudaismo, è docente incaricato Ad Annum per l’insegnamento di lingua ebraica presso la Facoltà Teologica dell’Italia Centrale. Esperto dei manoscritti qumranici, ha pubblicato numerosi lavori sull’argomento, fra i quali: Qumran, Carocci, Roma 2007, La teologia di Qumran, EDB, Bologna 2002 e La sapienza di Qumran, Città Nuova, Roma 2000.
recensioni