Un Paradigma inesplorato

Retorica e teologia del numerale UNO nelle lettere di Paolo

Pubblicazione:  7 novembre 2016
Edizione:  1
Pagine:  328
Peso:  615 (gr)
Collana:  A8 Supplementi alla Rivista Biblica
Formato:  170x240x18 (mm)
Confezione:  Brossura
Altri autori:  Altro Alfio Marcello Buscemi
EAN:  9788810302491 9788810302491
€ 35,60 € 33,82
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Descrizione
Il volume analizza le ricorrenze letterarie del numerale εἷς, μία, ἕν nel corpus paulinum con lo scopo di rilevarne l’impatto retorico (in relazione ai sostantivi di riferimento) nella trama argomentativa delle singole sezioni in cui è attestato. Ciò consente una ri-lettura della teologia di Paolo a partire da questo paradigma, finora inesplorato nella sua interezza di genere.
I primi tre capitoli sono dedicati all’analisi esegetica e all’interpretazione retorica del numerale. Le singole ricorrenze sono analizzate con particolare dovizia filologica e lessicografica tenendo conto del contesto prossimo e remoto e, soprattutto, della sua funzione retorica. Ogni capitolo, infine, si chiude con osservazioni conclusive che si propongono di offrire i risultati del lavoro svolto e di indicare le implicazioni (teologiche, cristologiche, pneumatologiche, antropologiche, ecclesiologiche, etiche, escatologiche) del numerale.
Sommario
Prefazione.  Presentazione (A.M.Buscemi).  Sigle e abbreviazioni.  Introduzione.  I. Il numerale maschile εἷς.  II. Il numerale femminile μία.  III. Il numerale neutro ἕν.  IV. L’unum come paradigma della teologia paolina.  Conclusione.  Glossario retorico.  Bibliografia.  Indice degli autori moderni.  Indice delle citazioni bibliche edextrabibliche.
Note sull'autore
Leonardo Giuliano è professore incaricato di Esegesi del Nuovo Testamento e di Lingua greca all’Istituto Superiore di Scienze Religiose «Fides et ratio» de L’Aquila. Collabora a Rivista Biblica e Liber Annuus. Per EDB ha pubblicato un contributo su «Appropriazione letteraria e proprium paolino in 1Cor 15,33b» nel volume curato da Antonio Pitta e Gaetano Di Palma «La parola di Dio non è incatenata”» (2Tm 2,9). Scritti in onore di Cesare Marcheselli-Casale nel suo 70° compleanno (2012).