Persona in teologia
Alle origini del significato di persona nel cristianesimo antico
Pubblicazione:
20 marzo 2017
Edizione:
1
Pagine:
488
Peso:
590 (gr)
Collana:
ZERO2 Reprint
Formato: 140x210x27 (mm)
Confezione: Brossura
EAN: 9788810216248
9788810216248
Ultima ristampa:
18 aprile 2018
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Descrizione
Non esiste nel linguaggio del nostro tempo un termine così solidale o, meglio, così compenetrato con l’essere umano come quello di «persona». Esso rappresenta una parola-chiave non solo in teologia o in filosofia, ma anche nel linguaggio della giurisprudenza, della sociologia, dell’antropologia e della psicologia. Ma come e perché nella cultura occidentale si è giunti a investire questo termine di tanto incomparabile prestigio? Questo libro si propone di rispondere alla domanda compiendo un’indagine che affonda le radici negli intensi dibattiti che hanno coinvolto il cristianesimo antico e riflettendo sulla rilevanza antropologica del termine «persona» a partire dalla provenienza teologica del concetto.
«Sarà per lungo tempo un’opera di riferimento in materia»
Bernard Sesboüé
«Questo libro è soprattutto una provocazione per l’oggi post-cristiano»
Piersandro Vanzan
«Sarà per lungo tempo un’opera di riferimento in materia»
Bernard Sesboüé
«Questo libro è soprattutto una provocazione per l’oggi post-cristiano»
Piersandro Vanzan
Sommario
Premessa all'edizione 2017. Premessa. Introduzione. Le radici dell’uomo moderno. I. La concentrazione linguistica. II. Monoteismo e fede trinitaria. Il cristianesimo alla ricerca della propria organizzazione dottrinale. III. Il caso di «Prósopon». IV. L'assunzione di «persona» in teologia trinitaria: Tertulliano. V. La lotta per il linguaggio trinitario in oriente: «Hypóstasis» da Origene ad Atanasio. VI. Il contributo dei cappadoci e la formula dell'ortodossia trinitaria. VII. Alle origini della ontologizzazione del «Kerygma». VIII. Il raccordo fra linguaggio trinitario e linguaggio cristologico della persona. IX. La definizione dell'«Hypóstasis» nella cristologia bizantina. X. Fede nicena e dottrina della persona: il contributo degli occidentali. XI. Persona e autocoscienza: la svolta teologica e antropologica di Agostino. XII. Dalla classicità al Medio Evo: Boezio e la consacrazione speculativa di «persona». Postfazione. Storia di una parola. In margine alla seconda edizione. Sigle e abbreviazioni. Indice biblico. Indice dei termini. Indice dei testi. Indice dei nomi. Bibliografia.
Note sull'autore
Andrea Milano è docente emerito di Storia del cristianesimo all’Università Federico II di Napoli e di Dottrine teologiche all’Istituto di Scienze Religiose Italo Mancini dell’Università di Urbino. È cofondatore della rivista Filosofia e Teologia, cofondatore del comitato scientifico della Società italiana per la ricerca teologica (Sirt), componente dell’European Society for Catholic Theology e dell’Accademia Pontaniana. Per EDB ha pubblicato Quale verità. Per una critica della ragione teologica (1999) e Donne e amore nella Bibbia. Eros, agape, persona (Reprint 2015).