Enchiridion delle Encicliche. 8

Giovanni Paolo I - Giovanni Paolo II (1978-2005). Edizione bilingue

Pubblicazione:  1 gennaio 1998
Edizione:  1
Pagine:  2252
Peso:  870 (gr)
Collana:  D5 Strumenti
Formato:  120x170x60 (mm)
Confezione:  Cartonato
EAN:  9788810205785 9788810205785
Ultima ristampa:  1 giugno 2005
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Descrizione
A parte la breve nota su papa Luciani, che non ci ha lasciato alcuna enciclica, nella sua interezza il volume è dedicato a Giovanni Paolo II e alle quattordici encicliche da lui scritte nel corso del suo lungo pontificato. Dalla Redemptor hominis alla Ecclesia de Eucharistia esse custodiranno nei secoli il cuore del suo magistero. Come ebbe a dire l’allora card. Joseph Ratzinger, in occasione di una relazione sul tema nell’ambito delle celebrazioni per il XXV anniversario dell’elezione di Karol Wojtyla al pontificato (Pontificia Università Lateranense, 9.5.2003), suddividendo le encicliche in gruppi tematici affini «occorre ricordare anzitutto il trittico trinitario degli anni 1979-1986, formato dalle encicliche Redemptor hominis, Dives in misericordia e Dominum et vivificantem. Al decennio 1981-1991 appartengono le tre encicliche sociali: Laborem exercens, Sollicitudo rei socialis, Centesimus annus. Vengono poi le encicliche dedicate a temi ecclesiologici: Slavorum apostoli (1985), Redemptoris missio (1990), Ut unum sint (1995). In ambito ecclesiologico si possono collocare anche l’ultima enciclica del papa – Ecclesia de Eucharistia (2003) – e, da un certo punto di vista, l’enciclica mariana Redemptoris Mater (1987). Già nella sua prima enciclica, il papa aveva strettamente collegato i temi della madre Chiesa e della Madre della Chiesa e li aveva estesi all’ambito storico-teologico e pneumatologico: “Supplico soprattutto Maria, la celeste madre della Chiesa, affinché si degni in questa preghiera del nuovo avvento dell’umanità di perseverare con noi, che formiamo la Chiesa, cioè il corpo mistico del suo Figlio unigenito. Io spero che, grazie a tale preghiera, potremo ricevere lo Spirito Santo che scende su di noi e divenire in questo modo testimoni di Cristo fino agli estremi confini della terra...” (Redemptor hominis, n. 22). Per il papa nella mariologia si incontrano tutti i grandi temi della fede; tutte le encicliche terminano con un riferimento alla madre del Signore. Abbiamo, infine, tre grandi testi dottrinali che possiamo assegnare all’ambito antropologico: Veritatis splendor (1993), Evangelium vitae (1995) e Fides et ratio (1998)».
Sommario
Indici (cronologico, di incipit, di autore).  Opere di riferimento.  GIOVANNI PAOLO I.  Cenni biografici.  GIOVANNI PAOLO II.  Cenni biografici.  Redemptor hominis (4.3.1979).  Dives in misericordia (30.11.1980).  Laborem exercens (14.9.1981).  Slavorum apostoli (2.6.1985).  Dominum et vivificantem (18.5.1986).  Redemptoris Mater (25.3.1987).  Sollicitudo rei socialis (30.12.1987).  Redemptoris missio (7.12.1990).  Centesimus annus (1.5.1991).  Veritatis splendor (6.8.1993).  Evangelium vitae (25.3.1995).  Ut unum sint (25.5.1995).  Fides et ratio (14.9.1998).  Ecclesia de Eucharistia (17.4.2003).  Appendice: Ad gravissimum munus (1° radiomessaggio di Giovanni Paolo I).  In hac sacra celebratione (Inizio del ministero di vescovo di Roma).  A Camp David (Nella preghiera la speranza di pace).  Ringrazio di cuore.  Indici (biblico, delle fonti, analitico).