Uniti dal Credo divisi dalla teologia
La «diversità» bizantina
Pubblicazione:
9 novembre 2015
Edizione:
1
Pagine:
144
Peso:
208 (gr)
Collana:
B3 Nuovi saggi teologici
Formato: 140x210x9 (mm)
Confezione: Brossura
EAN: 9788810412053
9788810412053
Descrizione
Il volume illustra le caratteristiche generali della teologia bizantina, ne segue lo sviluppo nei secoli XIII e XIV e approfondisce il tema della diversità della Chiesa di Costantinopoli rispetto a quella latina. Sintetizza inoltre la dottrina del Filioque e si sofferma sulla vita, le opere e il pensiero di alcuni importanti teologi, da Niceforo Blemmides a Giorgio di Cipro, nel contesto di un complesso rapporto con Roma segnato da falliti tentativi di unione e da rapporti intensi e combattuti. La riflessione prosegue prendendo in esame il rapporto tra Bisanzio e il papato nel medioevo, mentre il capitolo centrale è dedicato al rifiuto della scolastica, giudicata razionalismo applicato al mistero e autentico scoglio nella reciproca comprensione tra Oriente e Occidente. Ancora oggi, come si constata nel quadro dei rapporti ecumenici, Bisanzio e Roma si ritrovano unite nel credo, ma divise dalla teologia.
Sommario
Presentazione (A. Filippi). I. Caratteristiche generali della teologia bizantina. II. Teologia bizantina nei secoli XIII e XIV. III. Il tomismo e la teologia bizantina. IV. Bisanzio medievale e il papato. Bibliografia generale.
Note sull'autore
Yannis Spiteris, cappuccino, arcivescovo cattolico di Corfù, Zante, Cefalonia, è membro ordinario della Pontificia Accademia di Teologia e docente di Teologia e spiritualità orientale in diverse università pontificie romane. Con EDB ha pubblicato La teologia ortodossa neo-greca (1992), Salvezza e peccato nella tradizione orientale (22006) e Ecclesiologia ortodossa. Temi a confronto tra Oriente e Occidente (22011).