Si celebra quest’anno il quarto centenario della fondazione dell’Ordine della Visitazione (1610) e, per l’occasione, il monastero della Visitazione di Salò (Brescia) mette a disposizione di un pubblico più allargato il frutto di una serie di “colloqui” intessuti con p. Pier Giordano Cabra, autore di numerose pubblicazioni sulla spiritualità e vita consacrata, tradotte in varie lingue: Con tutto il cuore (199911); Con tutte le forze (20017); Con tutta l’anima (20026); Come te stesso (19943); Amerai (19932); Breve introduzione alla lettura dell’esortazione apostolica ‘Vita consecrata' (19983); Piamarta (20003); Le icone della vita consacrata (20022); Per una vita fraterna (20015); Breve corso sulla Vita consacrata. Appunti di teologia e spiritualità (2004); Parole di Maria e Giuseppe ai fidanzati (2006); Il libro degli Atti degli apostoli (2007).

Con Paolo di Tarso e Francesco di Sales

Il volume, recente novità editoriale della Queriniana, è un commento al famoso inno paolino alla carità (1 Cor 13). L’autore e la comunità monastica di Salò propongono una rilettura attraverso il collaudato metodo della lectio divina. I quatttordici capitoli sono suddivisi seguendo lo schema della lectio divina: lettura esegetica (ma che non tocca i problemi testuali), meditatio e oratio; in aggiunta sono state inserite letture spirituali provenienti dalla tradizione spirituale della Visitazione.
La peculiarità di questa pubblicazione risiede, a nostro avviso, nei numerosi riferimenti spirituali ed esistenziali. Infatti, come esplicita l’autore, volutamente si è attinto dagli scritti di San Francesco di Sales: «chi scrive – commenta Cabra – aveva accettato di commentare il famoso inno paolino a condizione che le ‘esperte’ sorelle del monastero presentassero, volta per volta, dei testi del loro santo Fondatore su vari aspetti della carità» (p. 15).
E così ne è nato un dialogo tra Paolo di Tarso e Francesco di Sales, entrambi «apostoli della carità». Le opere a cui si fa riferimento sono principalmente la Filotea (o Introduzione alla vita devota), il Teotimo (o Trattato sull’amore di Dio), l’epistolario.


L’amore-agape cuore della Chiesa

Il tema della carità non è mai scontato nella Chiesa e nelle comunità religiose. Essa è pane quotidiano nella missione apostolica come nell’interiorità del proprio cuore. Molte sono le Congregazioni che si spendono al servizio della carità e, a maggior ragione, necessitano di soffermarsi sulle dinamiche e motivazioni che spingono ciascuno a vivere offerti e donati al prossimo.
Il biblista don Giorgio Zevini, presentando il volume giustamente inquadra il tema dell’amore nel linguaggio paolino e nel suo corretto orientamento etimologico. Paolo a più riprese ha affrontato il tema dell’amore perché «aveva capito che la riuscita della vita cristiana risiede nella carità tra fratelli e sorelle nella fede» (p. 5). L’amore di cui parla Paolo è l’amore-agape, cioè quell’amore che «non si accontenta solo di parole, ma si è manifestato ed è stato concretamente dimostrato nella croce e nel sangue di Cristo» (p. 9). Un amore che si espande e si dilata fino ad abbracciare le solitudini e le ferite di ogni nostro prossimo.

La carità Nel quotidiano

Scorrendo le pagine di questo agile volume il lettore potrà notare l’attenzione alla vita quotidiana e alle esigenze intercettate nelle relazioni fraterne comunitarie. Citiamo solo un esempio che commenta «la carità è magnanima» (1Cor 13,4a). Scrive Cabra: «la magnanimità crede alla forza vittoriosa dell’amore, e quindi accetta pazientemente le difficoltà, gli scacchi, le contraddizioni, sa attendere, non precipita le cose come se tutto dipendesse dalla propria volontà, perché guarda in avanti e in alto...la magnanimità non è la virtù dei vecchi, ma dei giovani che non vogliono invecchiare, perché vogliono sempre ricominciare» (pp. 28-29). Essa è la capacità di “attendere” tipica del contadino che semina e lavora su tempi lunghi. Una virtù contraria all’impazienza che esula dall’attaccamento a noi stessi e ai nostri progetti e desideri da realizzare a ogni costo.
Scandito a tappe, questo piccolo ed agile volume potrebbe essere utilmente adottato come itinerario annuale dalle comunità religiose che hanno a cuore il ritrovarsi insieme attorno alla Parola.


Pier Giordano Cabra
Senza l’amore sarei nulla
Queriniana, 2010, pp. 139, €9,50