In questo libricino dedicato alla preghiera per eccellenza, il Padre nostro,
l’autrice parte dalla dialettica tra la Parola di Dio e la parola dell’uomo, da
un lato, e la dinamica del silenzio e dell’ascolto, dall’altro, per riflettere
sul rapporto tra il divino e l’umano, che si instaura essenzialmente tramite la
preghiera.
Il volume ripercorre, perciò, il testo del Padre nostro analizzandone ogni
singola espressione, non tanto con intenti filologici, bensì al fine di
riappropriarsi di questa preghiera e dell’atto stesso del pregare, poiché
sovente le preghiere si recitano e si ripetono in modo quasi meccanico, senza
concentrarsi sul significato e sul senso stesso dell’orazione.
Compendio del Vangelo
Tertulliano ha definito il Padre nostro «compendio di tutto il vangelo»:
partendo proprio da questo assunto l’autrice riconduce ciascuna frase al suo
contesto evangelico, mostrando come praticamente tutte le parole di questa
preghiera rispecchino e rimandino all’insegnamento di Gesù, offrendone appunto
una mirabile sintesi dei punti salienti, perché siano sempre presenti al fedele
in ogni momento della giornata. Vengono così riportate e illustrate alcune delle
parabole più significative per comprendere la missione di Gesù e il messaggio
dei vangeli.
Ogni capitolo, inoltre, offre interessanti spunti di riflessione riportando
citazioni sia dall’Antico Testamento, sia dagli altri libri neotestamentari,
principalmente le lettere di Paolo, ma altresì rifacendosi agli insegnamenti e
alle opere dei grandi maestri della spiritualità cristiana (come, ad esempio,
Agostino, Gregorio di Nissa, Teresa d’Avila, Teresa di Gesù bambino, Giovanni
della Croce), e proponendo anche alcune “gemme” tratte da esponenti delle altre
religioni monoteiste, perché lo Spirito può aleggiare ovunque vi sia una forte
dimensione mistica e spirituale, da cui si può trarre occasione di edificazione
e meditazione.
Pregare incessantemente
La tesi fondante di quest’opera, dunque, è che molte vie portano al Padre: il
Figlio e lo Spirito anzitutto, ma la strada maestra da percorrere per chiedere
l’intervento del Cristo e il dono dello Spirito santo è proprio la preghiera.
Gesù stesso l’ha indicata, invitando a pregare incessantemente, Diceva loro una
parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi mai (Lc. 18,1), e
assicurando l’esaudimento della richiesta, Per questo vi dico: tutto quello che
domandate nella preghiera, abbiate fede di averlo ottenuto e vi sarà accordato
(Mc. 11,24).
Si può tuttavia affermare che esistono un modo giusto e uno sbagliato di
pregare: Chiedete ma non ottenete, perché chiedete male (Gc. 4,3). Il Padre
nostro è quindi una guida per capire come pregare e, soprattutto, che cosa
chiedere nella preghiera: Se fai scorrere tutte le parole delle preghiere
contenute nella Scrittura, non ne troverai una che non sia racchiusa e
compendiata in questa preghiera del Signore. Pertanto, abbiamo la facoltà di
pregare chiedendo le medesime cose con parole ogni volta diverse. Ma non dev’essere
permesso di chiedere cose diverse (Agostino, Lettere).
Manuale di preghiera
Questo volume vuole essere, quindi, una sorta di manuale da tenere a portata di
mano per poter pregare, per un verso, in maniera più consapevole e, per altro
verso, più spontaneo, come indicava Teresa di Gesù bambino: Per me la preghiera
è uno slancio del cuore, è un semplice sguardo lanciato verso il Cielo, è un
grido di riconoscenza e di amore. Soprattutto, intende esortare a cogliere ogni
occasione per accostarsi a Dio, senza aspettare i momenti usualmente riservati
alla preghiera, seguendo in ciò l’indicazione della santa d’Avila: L’orazione
non è che un fatto d’amore,
ed è inesatto pensare che non si abbia orazione se non quando si disponga di
tempo e di solitudine.
Una riscoperta dell’orazione attraverso il testo di una preghiera che recitiamo
da quando eravamo bambini, senza forse apprezzarne tutta la ricchezza e la
fecondità.
Alessia Piana
Pregare con il Padre nostro
SBC Edizioni, pp. 70, 10 €