«Se fosse necessario rinunciare a tutto il vangelo per una sola scena in cui
esso sia interamente riassunto, certo non esiterei ad indicare quella dei
discepoli di Emmaus». L’affermazione di J. Guitton, pur nella sua esagerazione,
rivela la grande attenzione che la letteratura e l’arte ha riservato alla famosa
pagina lucana dei discepoli di Emmaus (Lc 24).
Anche recentemente il controverso narratore italiano Alessandro Baricco ha
pubblicato un romanzo dal titolo emblematico “Emmaus”, a dimostrare così il
grande interesse in ciò che i due discepoli rappresentano per l’epoca
contemporanea.
Renzo Mandirola, religioso appartenente alla Società delle Missioni Africane (SMA)
ha alle spalle una pluriennale esperienza missionaria e di formazione di
sacerdoti e religiose. Nella sua ultima pubblicazione dà corpo ad una serie di
riflessioni e prospettive formative e spirituali, proprio a partire dalla pagine
evangelica di Emmaus.
Andare a Emmaus
Più che un racconto di apparizione, gli studiosi oggi concordano
nell’interpretare la pagina lucana di Emmaus come una testo di riconoscimento. I
due discepoli sono, cioè, invitati a riconoscere la presenza del Risorto sulle
strade della loro vita. Anche il lettore moderno è accompagnato nella medesima
dinamica spirituale.
Il volume si presenta come un percorso di lectio divina (lectio e meditatio). La
prima parte propone un’accurata lettura critica del testo biblico, dal punto di
vista letterario, storico, archeologico. Chi è digiuno di informazioni, troverà
interessante, per esempio, il dibattito e le ipotesi sulla localizzazione del
villaggio di Emmaus, che l’autoredescrive e sintetizza con efficacia e
concisione.
Il tono del volume è soprattutto spirituale. Il testo è il punto di avvio per un
cammino che coinvolge il discepolato oggi. Dalla lettura del testo sono
rilanciati numerosi interrogativi i quali intendono interpellare l’esistenza
stessa del lettore. Scrive Mandirola: «Forse dobbiamo fare prima di tutto il
punto sulla nostra vita. Oggi, là dove vivo e con chi vivo, con gli anni che ho
e con le esperienze che ho fatto, con la salute che mi ritrovo, sto avanzando o
sto tornando indietro? Sto andando verso il Signore o sto prendendo le distanze
da lui? Emmaus rappresenta solamente la Tarsis del profeta Giona o anche la mia?
Sono in ricerca o in fuga? Chi sono, dove sono? Le sofferenze che ho incontrato
e incontro dove mi stanno portando?» (p. 59).
Da qui, possiamo intravedere il ricco patrimonio ed esperienza spirituale che ha
accompagnato l’autore nella sua missione educativa e di accompagnamento delle
persone consacrate.
Dalla fragilità a nuove chiamate
Nei capitoli successivi, infatti, non vengono nascoste le piaghe e le ferite che
accompagnano la vita del credente, soprattutto di vita consacrata. Spesso sono
momenti di crisi più o meno prolungati o che sono parte della parabola della
vita: la malattia, il passare degli anni, l’esperienza del peccato, l’abbandono
della preghiera, l’attivismo, il formalismo, l’instabilità, la mediocrità.
Dall’esperienza della fragilità, continua l’autore, si possono aprire strade di
nuove chiamate frutto di abbandono fiducioso nelle mani di Dio, un cammino
paziente di purificazione che trasforma la crisi in opportunità di «ripartire»
sui sentieri di nuove strade.
I richiami indispensabili
Vi è, infine, un ultimo aspetto di questo percorso spirituale. Nei discepoli di
Emmaus ciascuno riconosce le proprie sofferenze e delusione e la presenza del
Risorto. Ma come e dove incontrare il Risorto oggi? L’autore elenca sei luoghi
di riconoscimento della presenza del Signore, i quali rappresentano un richiamo
indispensabile nel vivere con speranza il cammino cristiano: la quotidianità,
l’ascolto orante della Parola e dei testimoni della Parola (spesso le persone
con le quali viviamo insieme…) la preghiera, l’ospitalità, l’Eucaristia.
In cammino con il Risorto è, dunque, un concreto sussidio di accompagnamento
spirituale destinato a coloro che, partendo dalla Scrittura sono desiderosi di
ripartire dalle proprie strade, spesso ferite e deluse, per comunicare la
presenza del Risorto nelle trame dell’esistenza umana.
Renzo Mandirola
In cammino con il Risorto
EDB, Bologna 2010, € 11,50.