ATTENZIONI “PASTORALI” NUOVE

 

Fra le varie proposte editoriali poniamo all’attenzione dei lettori un recente sussidio di catechesi edito dalle Edizioni Dehoniane di Bologna1 la cui caratteristica risiede nella particolare attenzione alla realtà di vita e di fede dei genitori da un lato, e dei figli dall’altro. Ai primi sono proposte riflessioni, narrazioni bibliche, poesie e testi inediti, per maturare un cammino di crescita umana e cristiana, in quanto adulti e in quanto genitori; ai secondi sono dedicate favole, giochi, illustrazioni, attività e preghiere, con l’obiettivo di coinvolgere i bambini, guidandoli, in modo          creativo e accattivante, alla conoscenza di alcuni importanti valori della vita e della fede.

Nel contesto sociale odierno, è necessario porre attenzioni “pastorali” nuove, con modalità di proposta, linguaggio e strumenti accessibili a tutte le famiglie nella loro concreta situazione di vita, anche a quelle in difficoltà o con genitori separati, o in situazioni “distanti” dalla fede e dalla Chiesa.

Tuttavia la suddivisione del libro in cinque parti, completata da riferimenti al catechismo CEI “Lasciate che i bambini vengano a me”, si presta anche per continuare il cammino di fede iniziato col Battesimo e per svolgere in parrocchia, con le famiglie che lo desiderino, un itinerario scandito da incontri mensili.

 

GUARDA IN CIELO

E CONTA LE STELLE

 

Sono alcune parole di quanto Abramo, nostro progenitore nella catena umana e spirituale, ascoltò da quella Voce che sconvolse, un bel giorno, la sua vita, chiamata a sollevare lo sguardo verso Dio e a fidarsi delle sue promesse. Parole che non sono rimaste sepolte con la scomparsa di Abramo, ma che possiamo ascoltare anche noi, oggi. Anzi, parole che forse è urgente riascoltare.

Le fatiche del rapporto con la realtà, gli affanni, le contraddizioni e la drammaticità della vita di oggi, spesso ci travolgono, ci tengono con lo sguardo sprofondato nelle situazioni, ci fanno camminare incurvati e a testa bassa. Quando ci sembra di essere stati traditi, di non riuscire più a sperare, quando la nostra vita sembra affondare nel dolore e nella delusione, allora è il momento di dare più spazio all’ascolto. Quella Voce ripete a ciascuno di noi: “Guarda in cielo e conta le stelle! Solleva lo sguardo, dirigilo verso il cielo stellato per ricordarti che non esiste Terra senza Cielo. Ti può sembrare irraggiungibile il segreto e il mistero della creazione, ma non per questo lontano da te, perché anche tu ne fai parte. E conta le stelle… se riesci a contarle!”

 

NEL SEGNO

DELL’AMORE

 

Alle stelle è legata la magìa dei sogni, la vitalità dei desideri, la positività della vita, il ricordo di chi ci ha preceduto. Nelle stelle cerchiamo quei piccoli segni di saggezza che danno respiro al nostro camminare terreno. Nelle stelle sono racchiusi pensieri, emozioni, messaggi che parlano la stessa lingua a tutte le generazioni, fin dalla notte dei tempi. Le stelle sono lontane ma sono anche alla nostra portata se solo abbiamo la volontà di alzare lo sguardo.

Incoraggiati dalla loro presenza, possiamo recuperare un rapporto sereno con il Creatore, nostro Dio e Padre, affidare a Lui ogni dubbio, ogni tentazione di abbandono, ogni domanda, perché sia Lui a prenderci per mano, attraverso la Provvidenza di nuovi segni, di nuovi incontri…Riconosceremo la sua mano come segno d’ Amore. E ognuno potrà diventare, a sua volta, piccola “stella di Dio” che sa rivolgersi e condurre a Gesù, collaborando a rigenerare una vita umana più bella e più buona nel segno dell’Amore.

 

RACCONTARE

LA VITA

 

Il Signore cammina con noi, credenti o non credenti. L’incontro con Lui ci sarà possibile attraverso una “lettura” o “rilettura” libera e onesta della Parola e dei fatti storici che costituiscono la trama della vita.

Di questa vita che ci è donata, il volume offre una carrellata di immagini: da una lettura della vita come incontro e condivisione, aiuta a ripensare alla vita come dono e progetto, ascoltando sette racconti “biblici”di figli: da Isacco, figlio di Abramo, a Mosè, figlio salvato dalle acque, a Rut, figlia di un amore senza confini, fino al ragazzo dei pani e dei pesci, figlio educato a donare.

La terza parte del libro, caratterizzata da racconti adatti alla capacità di comprensione e al vissuto della prima infanzia, invita i genitori a ricordare che la vita è eredità e testimonianza.

Ma vivere è anche sognare. La vita è fantasia e creatività che tiene viva la bellezza e la speranza.

Il libro si conclude con l’invito a fare che la vita sia anche ascolto, affidamento, preghiera. Dio è il vivente, l’amico, la luce, è sorgente e meta della vita. La preghiera nasce dall’incontro con un Dio così, conosciuto e accolto come “presenza”, come “compagnia”. Cammina davanti a noi per farci da guida. Cammina al nostro fianco per tenerci per mano. Cammina dietro di noi per vigilare sul nostro cammino: la sua luce si proietta sul nostro orizzonte.

 

A.M.G.

 

 

1 Cf. Gellini A.M., Guarda in cielo e conta le stelle, EDB 2007, pp. 96, € 5,50.