DA’ TUTTO
DATTI DEL TUTTO
Vivi nel silenzio. Il silenzio risveglierà l’udito del
tuo cuore, cercherai Dio con sincerità e parlerai sempre con una lingua da
discepolo. Taci con te stesso. _Taci con le cose, fa tacere i tuoi pensieri.
Che tutto il tuo essere taccia _di fronte alla sua presenza d’amore.
Fratello, sorella, tante
volte Dio ti parla nel buio silenzioso della notte. Nella notte Dio parla e
chiama; ti chiama. Dio permette che tu viva situazioni di oscurità e di notte.
Dio mette alla prova la fedeltà della dedizione nell’aridità del deserto e
nella percezione apparente dell’insensatezza della vita.
Stai vivendo un tempo di
Dio unico e irripetibile. Ti si chiede una disponibilità totale e una fiducia
piena.
Il silenzio risveglierà
l’udito del tuo cuore, cercherai Dio con sincerità e parlerai sempre con una
lingua da discepolo.
Ma Dio, in questi tempi in
cui la notte sembra più evidente, vuole parlarti e chiamarti: vuole che tu
ascolti e che tu risponda con decisione alla sua voce e alla sua parola che ti
chiama e che t’invita, ti seduce e t’innamora, ti aspetta e vuole farti vedere
che ha bisogno della tua risposta.
Vivi nel silenzio. Taci con
te stesso. Taci con le cose, fa tacere i tuoi pensieri. Che tutto il tuo essere
taccia di fronte alla sua presenza d’amore.
Ascolta, sta attento,
aspetta. Lui vuole parlare al tuo cuore e ricordare l’amore primo, adesso, nel
deserto della notte.
È lui, quello che a te
chiede come a Pietro: «Mi ami?» (Gv 21,15).
Nell’ attesa della tua
risposta risoluta e conseguente: «Darò la mia vita per te» (Gv 13,37). È lui
che vuole che tu dica con tutto l’amore della tua anima: «Maestro, io ti
seguirò dovunque andrai» (Mt 8,19).
È il Signore che, dal
silenzio della tua anima, e dal1’accettazione delle difficoltà proprie del tuo
camminare nella notte, vuole che tu gli dica e gli risponda: «Signore, io sono
con te sempre: tu mi hai preso per la mano destra» (Sal 72,23).
Vivi nell’ attesa fiduciosa
di Samuele che risponde sempre: «Mi hai chiamato, eccomi»; «Parla, Signore,
perché il tuo servo ti ascolta».
Lui vuole che tu imiti
Maria nella lunga attesa del silenzio di Nazaret, durante la quale si preparava
a una disponibilità totale. Vuole che tu la imiti nella sua risposta di fedeltà
disponibile: «Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai
detto».
Perché adesso, che è notte,
c’è bisogno più che mai di anime disposte a rispondere al Signore con una
generosità senza limiti e senza riserve di nessun tipo. Dio si aspetta da te
una resa incondizionata. Dio vuole l’offerta totale del tuo amore.
Lo Spirito di Dio ti
porterà col tempo all’ oblazione totale. È 1’offerta piena con Cristo, vittima
pasquale. Non puoi aspettare ancora. Dì un «sì» illimitato al Signore, e con
lui e come lui un «sì» incondizionato alla volontà del Padre...
Fa’ della tua vita il dono
del tuo amore assoluto. Abbandonati nelle mani del Padre e non mettere nessun
limite al tuo amore. Lascia che lui riversi in te tutto il suo amore. Cerca
ardentemente il volto di Cristo. Brama di unirti a lui nella sua resa
illimitata alla volontà del Padre.
Non rimpiangere i tempi
passati. Non volgere indietro lo sguardo. Con decisione, con amore, con
dedizione, abbi l’audacia di aprire vie di luce nella sincerità e nella verità
di una vita di dedizione.
Sii di stimolo ed esempio
per i tuoi fratelli di una donazione totale per amore. Da’ tutto. Datti del
tutto. Non riservarti niente. Hai consegnato la vita al Signore. È il momento
di far diventare realtà sincera questa tua donazione.
Mettitelo bene in testa:
non è più la tua vita. È la vita sua. È vita per i fratelli, per l’umanità e
per la chiesa.
Vivi nell’ offerta
silenziosa della quotidianità. Sii fedele nelle piccole cose. Conduci una vita
di fedeltà in risposta all’ amore. Perché l’oscurità della notte si combatte
con la luce.
Vivi nella luce di chi sa
amare e perdonare, per quanto possa costare. Vivi nella luce di chi sa
conservare la perseveranza di ricominciare sempre da capo. Sii luce con la
testimonianza silenziosa di una vita sacrificata, fiduciosamente abbandonata,
umile e nascosta, fedele.
In quanto consacrato dal
battesimo e dal dono dello Spirito Santo, devi essere il primo nell’impegnarti
a seguire Gesù in tutto...
Come seguace di Gesù, ti
terrai nell’umiltà del secondo piano, come Maria, ma aperto allo Spirito come
lei, nella gioia del dono di Dio.
Sii luce con la generosità
gioiosa di chi dà tutto per amore, senza aspettarsi nulla in cambio. Parla di
lui con l’eloquenza silenziosa della tua vita.
Proclama la grandezza del
Signore con la gioia e l’allegria che senti nel più profondo della tua anima.
Vivi nella lode fiduciosa e sarai luce. Vivi nell’abbandono silenzioso e
proclamerai la luce. Vivi l’offerta quotidiana della tua vita nell’eucaristia e
diventerai luce.
Jaume Boada,
da La parabola dell’acqua, Messaggero