La Fragilità di Dio

Contrappunti teologici sul terremoto

Pubblicazione:  6 maggio 2013
Edizione:  1
Pagine:  224
Peso:  258 (gr)
Collana:  F5 Itinerari
Formato:  120x185x14 (mm)
Confezione:  Brossura
EAN:  9788810513316 9788810513316
Ultima ristampa:  11 novembre 2013
€ 17,00 € 16,15
Sconto:  5%
Risparmi: € 0,85 ogni copia
Descrizione
Teologi, biblisti e filosofi di diverse Chiese cristiane e diverse religioni riflettono sulla fragilità di Dio. L’occasione è offerta dal primo anniversario di un fatto di cronaca, il terremoto che ha sconvolto l’Emilia-Romagna nel maggio 2012 e che ha provocato domande cui è arduo rispondere. Non è difficile comprendere perché il solo pensiero di un sisma produca un senso di ansia e non occorre aver letto Kierkegaard per sapere che l’angoscia è prodotta dal possibile e non dal reale. Accanto a mille problemi urgenti e materiali, quell’evento suscita una riflessione sulla fragilità degli esseri umani, delle comunità e delle Chiese nei confronti di ciò che è imprevisto e imprevedibile e mette a nudo la povertà che in genere sorregge le sicurezze, anch’esse, alla prova dei fatti, estremamente fragili.
Sommario
PREMESSA. Di fronte a un evento imprevedibile (B. Salvarani).  Il tempo spezzato (P. Stefani).  La fragilità umana nella sacra Scrittura (G. Ravasi).  Anche Dio è infelice (R. Alves).  Un Dio che si affida agli uomini (E.L. Bartolini De Angeli).  L’evidenza della fragilità umana: il bambino (G. Caramore).  Anche tu piangi, Signore (A. Casati).  La terra che vacilla (M. Cavani).  Gesù e la ferita dell’altro (P. Coda).  Il creato come mio prossimo (P. De Benedetti).  Anche Dio ha i suoi guai (L. Maggi).  Nell’amore creativo (R. Mancini).  Un Dio che pena nel cuore dell’uomo (V. Mancuso).  Come promessa (L. Manicardi).  Dalla morte fa nascere la vita (A. Mokrani).  Della divina perplessità (M. Ovadia).  Un Dio che si infrange (M. Perroni).  Il mistero della croce (G. Piana).  Onnipotenza e fragilità: attributi dello stesso Dio? (P. Ricca).  Per sanare l’infranto (V. Robiati Bendaud).  Effetti collaterali (B. Salvarani).  Se il mondo ci crolla addosso (M. Valli - O. Dorje).  Abitare le fragilità della Chiesa (S. Noceti).
Note sull'autore
BRUNETTO SALVARANI da tempo si occupa di dialogo ecumenico e interreligioso, avendo fondato nel 1985 la rivista di studi ebraico-cristiani Qol, che tuttora dirige; è direttore del mensile interculturale CEM Mondialità e dal 2009 è presidente dell’Associazione italiana amici di Nevè Shalom Wahaat as Salam (NS-WaS). È membro del comitato editoriale della trasmissione Rai «Protestantesimo» e docente di Missiologia e Teologia del dialogo presso la Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna di Bologna. Presso le EDB ha pubblicato: Vocabolario minimo del dialogo interreligioso. Per un’educazione all’incontro tra le fedi. Seconda edizione aggiornata e aumentata (2008) e Il dialogo è finito? Ripensare la Chiesa nel tempo del pluralismo e del cristianesimo globale (22012).